100mila Km percorsi nell’area fiorentina, 1.200 prestazioni svolte nel Punto di primo soccorso, 50mila euro di interventi realizzati per rendere la sede dell’associazione più accogliente e confortevole, a misura di giovane volontario. Nonostante la complessità dell’anno e le tante difficoltà legate alla pandemia l’Associazione Volontariato Grevigiano ha all’attivo un bilancio di tutto rispetto relativo al 2020. Dal quadro complessivo delle azioni emerge un importante impegno economico dell’associazione presieduta da Paolo Stecchi, volto a rafforzare gli investimenti nella riqualificazione degli spazi della sede e nel potenziamento dei servizi sanitari.
Una delle novità più rilevanti del 2020 è l’apertura del Punto di Primo Soccorso, dotato anche di una uscita secondaria. E’ in questo nuovo spazio che l’Avg, con il supporto del medico del 118 e dei volontari dell’associazione in turno, sono state svolte oltre mille prestazioni per la cura e il trattamento di numerosissime patologie che hanno spaziato dalla gastroenterite ai dolori articolari e muscolari e alle crisi di panico, dalle dermatiti alle punture da animali e insetto.
“Nel periodo a cavallo tra 2019 e il 2020 abbiamo investito sulla riorganizzazione degli spazi della nostra sede – precisa il presidente Paolo Stecchi – per rendere la sede più accogliente soprattutto pensando ai giovani, abbiamo realizzato la cucina, una sala polivalente funzionale alle riunioni e una terza camera da notte per i volontari che prestano servizio nella fascia notturna; abbiamo inoltre potuto riaprire il Punto di Primo Soccorso, attrezzandolo con un’uscita secondaria”.
L’Avg punta al rilancio dei giovani e offre l’opportunità di svolgere il Servizio Civile presso l’Associazione. “Abbiamo già ricevuto 11 domande per il Servizio Civile e 17 sono i ragazzi iscritti al corso per i nuovi volontari – aggiunge Paolo Stecchi - un dato positivo che ci incoraggia ad investire con maggiore energia e consapevolezza sul necessario ricambio generazionale. Tutti i nostri volontari sono stati e sono preziosi e li ringraziamo per lo straordinario lavoro svolto negli anni ed in particolare nella difficile era della pandemia, a loro va tutta la nostra gratitudine per il tempo speso a favore della comunità e dei più deboli ma in molti hanno raggiunto i limiti di età e hanno dovuto interrompere i servizi. Per questo ci rivolgiamo ai giovani, a coloro che possono portare avanti il testimone della solidarietà, dell’altruismo di tutti quei valori che sono diventati patrimonio identitario del Chianti grazie al cuore e alla forza del volontariato grevigiano”.
Nel corso del 2019 l’Avg ha messo in piedi anche la squadra del Servizio di Protezione Civile che ha effettuato un’ampia gamma di servizi e attività durante il periodo del lockdown a supporto dell’amministrazione comunale. “I volontari - conclude il presidente Stecchi - hanno monitorato la temperatura delle persone all’ingresso dei negozi, hanno consegnato a domicilio, porta a porta, le mascherine, la spesa e i farmaci alle persone più fragili, hanno partecipato alla campagna per la vaccinazione antinfluenzale”.
Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO
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