Safer Internet Day (SID), giornata mondiale per la sicurezza in Rete. Si è celebrata ieri, martedì 9 febbraio, in contemporanea ad oltre 100 nazioni di tutto il mondo, istituita e promossa dalla Commissione Europea.
Il suo obiettivo è stimolare riflessioni tra le ragazze e i ragazzi sull’uso consapevole della rete, ovvero sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet quale luogo positivo e sicuro.
Rispetto alle edizioni precedenti la celebrazione della giornata mondiale della sicurezza in rete assume in questo anno scolastico una valenza ancor più significativa per il mondo della scuola e per le studentesse e gli studenti.
La gestione dell’emergenza pandemica ha avuto, infatti, ripercussioni sulle abitudini degli adolescenti italiani e sull’approccio al mondo virtuale e la comunità scolastica, dal canto suo, ha offerto risposte tempestive e efficaci, riorganizzando le attività formative con soluzioni innovative attraverso anche forme di Didattica Digitale Integrata (DDI).
“Together for a better internet” è lo slogan che da anni accompagna la manifestazione: l’impegno di tutti sia la condizione imprescindibile per un uso consapevole e sicuro di internet.
La scuola ‘media’ Vanghetti, in questa occasione, coinvolge tutti i ragazzi delle 9 classi seconde nella stesura della e-Policy d’Istituto. Le regole per la fruizione di internet.
La dirigente Grazia Mazzoni: “Pensiamo che il decalogo prodotto dai ragazzi possa sensibilizzarli ancora di più su un corretto uso di internet. La scuola deve essere attenta a ogni tipo di tematica, che riguarda il comportamento dei ragazzi a scuola e fuori dalla scuola.”
Ieri 9 febbraio ogni docente ha letto alla sua classe seconda la bozza del documento di e-Policy preparato dal gruppo di lavoro della scuola. Gli studenti, durante le prime cinque ore di lezione, hanno proposto integrazioni e modifiche per creare un vero Decalogo di regole che a fine mattinata sono state presentate all’incontro online con la dirigente scolastica Grazia Mazzoni.
Il decalogo sarà reso pubblico a tutti gli studenti anche attraverso cartelli da mostrare nella scuola, per promuovere un uso consapevole delle tecnologie e contro ogni forma di cyber bullismo.
Fonte: Istituto Empoli Est
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