Marco Ceccantini confermato presidente Uisp Firenze

Marco Ceccantini è stato confermato presidente dell’Unione Italia Sport Pertutti Comitato di Firenze e guiderà l’Associazione per i prossimi quattro anni. È stato rieletto sabato 16 gennaio a tarda sera al termine del XIX congresso territoriale, svoltosi in parte in presenza presso la sede del comitato e in parte online tramite piattaforma Zoom; attraverso questa soluzione è stata possibile la partecipazione di oltre 247 tra delegati e invitati nel corso del pomeriggio.

Un dibattito aperto, volto come recita lo slogan “Capovolgere il futuro” a delineare le strategie future dell’Associazione, durante il quale sono stati affrontati attraverso interventi di illustri relatori ed invitati, alcune tematiche quali il Lavoro e la parità di genere, Città sostenibili e Ambiente e l’Educazione alla Salute, e grazie alla conduzione della Presidenza dell’Assemblea affidata alle Consigliere Comunali Barbara Felleca (Presidente della Commissione Speciale Segre) e Laura Sparavigna (Presidente della IX Commissione Istruzione, formazione e Lavoro).

Il periodo contingente ci ha messo di fronte a criticità e soluzioni mai sperimentate prima, pertanto ora è necessario affrontare nuove sfide e portare a termine una rivoluzione a partire dalla riforma dello sport che è stata al centro di alcuni dei passaggi della relazione di Ceccantini. Il presidente ha ricordato le molte iniziative portate avanti dal comitato sia online che sul territorio (Vacanza Singolare, Calcio pertutti, palestre all’aperto, la riapertura del nuovo Centro Gavinuppia, il progetto sul camminare) indicando nelle attività sportive a impatto zero e che puntano su una sostenibilità ambientale economica e sociale, quelle da privilegiare per il futuro, ribadendo l’impegno in termini di progettualità e di interventi concreti per un’educazione alla salute sempre più ampia e diffusa. In generale, sottolinea Ceccantini, servirà un maggiore sostegno allo sport di base, quello che più ha sofferto in questo periodo, riconoscendone la valenza sociale. In questo senso a partire dalle amministrazioni locali, sarà fondamentale il ruolo delle istituzioni e delle forze politiche. Particolare attenzione andrà rivolta anche ai gestori degli impianti sportivi, che tanto stanno soffrendo il momento attuale, trovando forme di supporto economico. Di estrema importanza inoltre il tema del lavoro sportivo: un percorso in questa direzione è già iniziato con le organizzazioni sindacali più prossime come la Nidil CGIL Firenze, che proprio durante il Congresso è intervenuta con la sua rappresentante Giulia Tagliaferri, che ha sottolineato l’importanza di creare una sinergia tra i

soggetti che operano a diverso titolo, per il riconoscimento di diritti e tutele; pensiero condiviso anche da parte di Massimo Gulisano Presidente della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Firenze, perché il lavoro deve nascere da un percorso di formazione della persona, la quale in seguito dovrà essere inquadrata e la sua professionalità riconosciuta.

Gli input contenuti nella relazione di Ceccantini sono stati ripresi e sviluppati negli interventi successivi, a cominciare dal presidente regionale UISP Toscana Lorenzo Bani che ha ricordato gli scenari che si aprono per l’associazione sia in termini di offerta di servizi alla persona che di attività ricreative e culturali. Da qui l’invito a una riorganizzazione in vista della ripresa puntando sull’innovazione, sulla capacità di promuovere cioè nuove iniziative per intercettare i bisogni dei cittadini e al tempo stesso valorizzando quello che già la Toscana offre sotto l’aspetto del movimento e degli stili di vita attivi grazie ai cammini e alle ciclovie presenti sul territorio. Il presidente nazionale uscente Vincenzo Manco ha puntato l’attenzione sulle riforme in discussione in questi ultimi mesi: da quella dello sport a quella del terzo settore sottolineando come si stia vivendo un momento decisivo e delicato su tutti e due i fronti. Ha ricordato la battaglia portata avanti da Uisp per il riconoscimento delle indennità ai collaboratori sportivi e agli istruttori. Per il futuro si è detto fiducioso, augurandosi un piano a lungo termine per portare fuori dall’emergenza il mondo dello sport di base. Il vice presidente nazionale Tiziano Pesce, ora candidato a succedere a Manco alla guida dell’associazione, rivolge uno sguardo al piano europeo d’investimenti che seguirà la pandemia, invocando un “patto di comunità” dove i luoghi di sport possano rappresentare il fulcro per favorire il benessere e l’inclusione. Augura che la Uisp possa diventare una grande rete associativa nazionale capace di trovare la propria forza nei territori.

Molti i rappresentanti delle istituzioni che hanno portato il loro saluto durante l’Assemblea, tra i quali l’Onorevole Rosa Maria Di Giorgi, Deputata alla Camera e componente della commissione sport, ha sottolineato quanto sia necessario avere una visione d’insieme e trovare il giusto equilibrio tra città, scuola e sport. Nella stessa direzione l’intervento dell’assessore allo Sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione: dopo aver ricordato quanto portato avanti negli ultimi anni in termini di progettualità insieme a UISP, ha indicato alcuni temi prioritari come ad esempio quello dell’impiantistica sportiva che dovrà diventare sempre più eco-friendly e l’attenzione doverosa che dovrà essere rivolta alle famiglie in difficoltà per garantire davvero lo sport per tutti. L’assessora comunale all’Urbanistica e Ambiente Cecilia Del Re ha aggiunto che nell’ormai prossimo piano del verde ci sarà grande attenzione agli spazi pubblici dedicati allo sport, annunciando al tempo stesso uno sforzo maggiore in termini di riorganizzazione e rinnovamento delle attrezzature sportive e un potenziamento dei servizi per la pratica dell’attività fisica. Prima l’assessora comunale al Welfare Sara Funaro e poi quella regionale ai Servizi sociali Serena Spinelli hanno sottolineato come lo sport vada visto come parte integrante della vita sociale, strumento principe per affermare una cultura del benessere e promuovere stili di vita corretti. Funaro ha citato le esperienze più

significative, ricordando la trasversalità e la capacità di intercettare diverse fasce d’età: dai bambini agli anziani. Spinelli ha invocato un patto per promuovere, attraverso lo sport, l’idea di una comunità più in movimento e in salute. L’assessore comunale al Personale e all’Organizzazione Alessandro Martini, ha posto invece l’accento sul ruolo svolto da Uisp in passato e in questo difficile momento attuale per stare vicino alla parte più fragile della popolazione. “Siete un soggetto che cura la vicinanza in un momento in cui siamo tutti costretti a stare distanti” ha ricordato. Partendo proprio dalle fasce più deboli, il delegato alla promozione sport e sociale città metropolitana di Firenze Nicola Armentano ha invitato a premiare i comportamenti virtuosi, diffusi tra la popolazione anche grazie all’impegno di Uisp, ricordando le tante persone che si spostano a piedi o in bici. Il presidente della commissione comunale sport e cultura Fabio Giorgetti ha fatto invece un ragionamento complessivo sottolineando che all’impegno per il riconoscimento dei diritti dei collaboratori sportivi, si dovranno aggiungere aiuti alle società sportive e ai gestori di impianti per supportare il comparto a ogni livello. Un modo, così, per fare squadra come ha anche sottolineato il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni ricordando la collaborazione con le società sportive del territorio per promuovere progetti e valori comuni.

Sono intervenuti ad arricchire il dibattito i referenti nazionali UISP. L’importanza di creare città sostenibili a misura d’uomo, è stato l’elemento al centro dell’intervento di Daniela Rossi (Consulente politiche per la salute e l’inclusione UISP Nazionale), perché la salute si relaziona costantemente con i luoghi in cui viviamo. Un’ampia finestra inoltre è stata dedicata alla parità di genere grazie al contributo di Manuela Claysset (Responsabile Politiche di Genere UISP Nazionale) che ha sottolineato che la strada per il riconoscimento dei pieni diritti delle donne nello sport è ancora lunga. Un importante excursus è stato fatto sulla comunicazione con la ricorrente domanda “Lo sport sociale può fare notizia?” attraverso l’intervento di Ivano Maiorella (Responsabile Comunicazione UISP Nazionale) che ha affermato che dobbiamo spenderci per primi a raccontare quello che facciamo, perché solo così i media ci rivolgeranno l’attenzione che il nostro operato merita.

Sono infine intervenuti ed espresso vicinanza, amicizia e condivisione di intenti: Federico Gelli Presidente di Cesvot, Jacopo Forconi Presidente Arci Firenze, Faggi Presidente AICS Firenze, Stefano de Luca Presidente Endas Firenze Sud, Lucia de Ranieri Firenze Presidente in Rosa ONLUS.

Al termine di un lungo confronto tra i delegati che ha visto l’approvazione dell’ordine del giorno sul lavoro sportivo, si è giunti al voto con la riconferma di Marco Ceccantini alla Presidenza del Comitato e l’elezione dei nuovi componenti del Consiglio Direttivo.

Fonte: Ufficio Stampa

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