Riqualificazione e valorizzazione della cittadella Galileiana e del Bastione del Parlascio e interventi strutturali al centro espositivo Sms per renderlo, entro il prossimo autunno, la nuova casa delle associazioni culturali cittadine. Sono alcuni dei principali punti evidenziati dall’assessore alla Cultura del Comune di Pisa Pierpaolo Magnani nel corso della presentazione del ‘Piano strategico della cultura 2021-2023’.
«Pisa ha una ricchezza culturale immensa. Il nostro obiettivo – ha dichiarato Magnani - è quello di recuperare i luoghi inutilizzati della città restituendoli ai residenti e rendendoli fruibili per i turisti. Molti dei progetti presentati oggi, alcuni dei quali già finanziati, sono il frutto del lavoro svolto con il dossier Pisa Capitale della Cultura 2022: un lavoro fatto con competenza, che ha saputo mettere in moto tante idee ed energie e offrire una visione di città che resta valida e su cui continueremo a lavorare».
Tra gli obiettivi principali del Piano della cultura anche lo sviluppo di un nuovo ‘asse culturale’ dal Museo delle Navi antiche a Piazza dei Miracoli, passando per la Cittadella Galileiana.
«Il Comune – spiega l’assessore Magnani - con le risorse proprie e con quelle provenienti dalla Regione e dallo Stato, lavorerà per la navigabilità dell’Arno e la riqualificazione della Cittadella Galileiana che diventerà un nuovo polo museale. I turisti potranno, quindi, arrivare in battello sotto la Torre Guelfa, salire a visitare il Museo delle Antiche Navi e poi raggiungere a piedi Piazza dei Miracoli passando per la Cittadella».
«Altro obiettivo – prosegue Magnani - è la riqualificazione del Bastione del Parlascio. Questo luogo, anticamente porta di accesso alla città, diventerà, una volta terminati i lavori, un museo multimediale e il principale punto di salita alle Mura cittadine, grazie anche al finanziamento da parte della Fondazione Pisa».
L’assessore alla cultura Magnani ha poi ricordato il valore dell’associazionismo cittadino per il quale sono in programma alcuni interventi. ha spiegato il lavoro per le associazioni culturali cittadini. «Stiamo infine lavorando – ha concluso – per dare una nuova casa alle associazioni cittadine e realizzare un portale, collegato al sito web del Comune, dove troveranno spazio e visibilità tutte le associazioni pisane con l’obiettivo di realizzare un unico calendario delle iniziative culturali che ci sono in città in modo da non sovrapporsi nell’organizzazione delle attività. Sarà il Centro SMS il luogo destinato alle associazioni cittadine che grazie alla sua conformazione architettonica si presta bene a fungere da sede legale, operativa, creativa di un numero consistente di realtà che vi potranno esercitare le attività ottenendo spazi in esclusiva e compatibilmente con l’attività svolta trovare un luogo fisico commisurato con le proprie necessità. Il “luogo fisico” potrà consistere in un semplice armadio dove conservare i libri sociali fino a uno spazio anche considerevole dove esercitare le attività. Prevista anche la fruizione degli spazi comuni (dalla grande sala al piano terra, alla chiostra interna, all’anfiteatro esterno)».
Infine, sono stati individuati i luoghi destinati alla fruizione degli spettacoli, Giardino Scotto (arena all’aperto adibita per eventi di varia natura, compreso il festival “Fuori Teatro”), il Parco della Cittadella (per eventi anche di maggiore capienza rispetto allo Scotto), piazza dei Cavalieri (location deputata per eventi di grande richiamo con star di livello nazionale ed internazionale); Largo Ciro Menotti (per serate gratuite, “talk show”, presentazioni di libri, incontri, spettacoli per bambini..).
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa
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