Nuovi spazi di coworking per giovani professionisti e start up, ma anche spazi per l’insegnamento dei mestieri di eccellenza, le performance artistiche, i laboratori artigianali, l’animazione 2d e l’accoglienza del pubblico, oltre al rafforzamento dell’offerta culturale con la prosecuzione per altri due anni delle attività temporanee. È l’obiettivo della delibera per accompagnare e sostenere il processo di rigenerazione urbana della Manifattura Tabacchi, testimonianza dell’architetto Nervi, durante l’attuazione del piano di recupero presentata dall’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re, che ha avuto l’ok della giunta di Palazzo Vecchio nel corso della seduta di fine anno. Con la delibera, si riconosce l’interesse pubblico per l’utilizzo temporaneo di un’ulteriore parte del piano terra e del primo piano dell’edificio 8, dove è previsto l’inserimento delle nuove attività e si conferma l’interesse pubblico per l’utilizzo per altri due anni (fino al 31 dicembre 2022) delle porzioni degli edifici 7 e 8, dell’intero edificio 9, del Giardino della ciminiera e della piazza dell’Orologio.
“La attività organizzate negli edifici e nei piazzali - ha detto l’assessore Del Re - hanno suscitato grande interesse e partecipazione da parte di un pubblico molto ampio, contribuendo a dare vitalità al complesso nella fase di attuazione del piano di recupero. Dall’indagine di Firenze Prossima è emerso come proprio il recupero ancora parziale di questa importante testimonianza dell’architettura nerviana sia tra le azioni di riqualificazione più apprezzate fino ad adesso dalla cittadinanza. Molte attività che sono ancora in corso saranno ampliate con l’approvazione del piano di recupero, grazie a nuove funzioni di interesse della collettività: arte contemporanea, design, musica, artigianato, intrattenimento per bambini. Nella seconda metà del 2022 saranno poi disponibili i primi spazi di lavoro definitivi negli edifici della Factory recuperati a seguito del piano di recupero”.
Nel dettaglio, le attività riguarderanno la didattica svolta dall’Accademia delle Belle Arti di Firenze al piano terra dell’edificio 7 per un centinaio di studenti; l’insegnamento del savoir-faire da parte dell’Istituto dei mestieri di eccellenza Lvmh (Ime) al piano primo dell’edificio 8; animazione digitale 2d svolta da DogHead Animation al piano primo dell’edificio 8; sperimentazione e produzione di arte contemporanea (Not A Museum - NAM) al piano primo dell’edificio 8 ad estensione delle attività già presenti al piano terra é nell’edificio 9; spazi di coworking a disposizione di giovani professionisti, start-up e attività produttive dell’industria digitale e creativa al piano primo dell’edificio 8.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro