Bagno a Ripoli, il sindaco Casini firma contro la propaganda fascista

Il sindaco di  Bagno a Ripoli, Francesco Casini, aderisce alla proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda delle ideologie fasciste e naziste lanciata da Maurizio Verona, primo cittadino di Stazzema, luogo simbolo delle violenze del nazifascismo. Servono 50mila firme affinché il testo diventi un atto ufficiale al vaglio del Parlamento. Le adesioni saranno raccolte anche presso l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Bagno a Ripoli (piazza della Vittoria 1), con un’iniziativa promossa in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi intitolata a “Pietro Ferruzzi”.

“Aderire alla proposta di legge contro la propaganda fascista – lancia l’appello Casini – è un dovere morale e civile per ogni persona democratica. Ancora oggi sono tanti quelli che vorrebbero relegare il fascismo negli archivi della memoria, come fosse qualcosa che ormai appartiene solo al passato, che non esiste più. Purtroppo non è così. Gli episodi di esaltazione del nazi-fascismo, atteggiamenti ed episodi di violenza e xenofobia, anche complice la rete, non risparmiano nemmeno la nostra regione dalla lunga tradizione democratica. E non possono essere più tollerati. Il 2021 per me inizia con l’adesione alla proposta di legge contro la propaganda fascista e invito tutti i miei concittadini a firmarla e a farla firmare, perché diventi davvero una legge di Stato. È il miglior regalo che possiamo farci per riaffermare nel nuovo anno i principi di giustizia e democrazia che stanno alla base della nostra Costituzione”.

Fonte: Comune di Bagno a Ripoli - Ufficio stampa

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