Cordone (Lega): "Ricordiamo Filippo Mazzei, il più grande federalista toscano"

Oggi, 25 dicembre 2020, giorno di Natale del Signore, ricorre il 290° anniversario della nascita di Filippo Mazzei, "quel fiorentino di Poggio a Caiano", costituente degli Stati Uniti d'America. Lo ricorda Marco Cordone (Consigliere Nazionale ANCI - Lega), il quale in merito dichiara: "Da federalista convinto, voglio ricordare la figura di Filippo Mazzei, nato a Poggio a Caiano il 25 dicembre 1730 e quindi legato a Firenze, dove studiò e si formò, a 290 anni dalla sua nascita, personaggio politico che svolse un ruolo importante nella stesura della Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti d'America, in qualità di amico personale di Thomas Jefferson(eletto nel 1800 Presidente), insieme agli altri padri fondatori come George Washington. Mazzei, più volte nel Mondo di allora, ricoprì il ruolo di ambasciatore del Granducato di Toscana, tra l'altro, anche nell'Impero Ottomano e nel 1773 si imbarcò verso l'America, arrivando in Virginia nell'autunno dello stesso anno, accompagnato da alcuni contadini toscani, a seguito di un incontro con il Granduca e di rapporti con l'Accademia dei Georgofili, organizzando un'azienda agricola nella famosa tenuta di Monticello con terreni confinanti con le proprietà di Jefferson, del quale diventò profondamente amico. Filippo Mazzei, i cui scritti e idee furono alla base delle prime bozze della Costituzione degli USA è considerato il più importante esponente federalista della Toscana e per un leghista come me, è doveroso ricordarlo, sperando che in un futuro la Toscana diventi una regione autonoma(il Mazzei negli Stati Uniti di allora fu anche amministratore di Contea). Lasciati gli Stati Uniti d'America, lo troviamo nel 1791 in Polonia e nel 1799 nuovamente nel Granducato, dove morì nei dintorni di Pisa in tarda età nel 1816".