Da un'idea di tre mamme, l'albero di Natale autofinanziato dai cittadini ha coinvolto tutti i bimbi della scuola primaria
"Non è importante cosa c’è sotto l’albero, ma chi c’è intorno…"
Recita così l’addobbo posizionato sulla punta dell’albero di Natale che illumina la piazzetta del Pozzale, a Empoli. L’albero, realizzato nel quartiere dai cittadini quest’anno per la prima volta, è frutto di un’iniziativa pensata proprio per i più piccoli, per farli partecipare in un momento in cui la socializzazione è diminuita a causa del Covid-19.
Un giorno a tre mamme, Serena, Angela e Tiziana, è venuta l’idea passando per la via centrale della paese. "Ma perché non facciamo un albero di Natale?" Da quel momento è nato un passaparola tra i genitori dei bimbi della scuola elementare e così sono stati creati, dalle mani dei più piccoli, gli addobbi dell’albero.
C’è Babbo Natale colorato a matita, una renna e un bell’orsacchiotto, vari pupazzi di neve ma anche dei pensierini scritti: "Aspettando un Natale migliore, vi auguro di passare splendide feste".
Come ha spiegato Tiziana Di Palermo, una delle mamme da cui è partita l’iniziativa, l’idea “è nata pensando ai bambini, considerando che questo Natale – ai tempi dell’emergenza sanitaria - sarebbe stato un po’ triste”. Con le restrizioni e i progetti a scuola ovviamente fermi per il momento, le tre mamme hanno pensato di "arrivare alle vacanze natalizie con il sorriso, regalando un albero fatto dai bambini".
Prima tramite i rappresentanti di classe della scuola primaria di Pozzale poi con i genitori, l’idea portata avanti solo da privati cittadini, ha preso forma. Tramite la donazione di un euro a bambino, per affrontare le spese di plastificazione delle palline e delle luminarie, l’albero finanziato dalle stesse mamme e dal nonno Claudio Freschi, ha potuto così vedere la luce. Ciò che è avanzato dalla piccola raccolta fondi "lo abbiamo devoluto alla scuola" – ha spiegato ancora Tiziana.
Una scelta quella di non chiedere aiuto all’amministrazione, poiché l’albero era nato dai cittadini e così doveva essere. Il Comune di Empoli ha infatti fornito su richiesta, l’allaccio per le luci mentre l’elettricità viene offerta da un esercizio commerciale del paese.
Un’idea a cui tutti, appena si è sparsa la voce, hanno aderito immediatamente. In men che non si dica, i bimbi hanno creato ognuno la propria pallina, unendo così la piccola comunità del Pozzale. "Ringrazio le mamme Serena e Angela, il nonno Claudio e i genitori di tutti i bambini" – ha concluso Tiziana Di Palermo.
L’albero, nato dall’esigenza di abbellire il proprio territorio e di far partecipare i bimbi, facendoli sentire parte di un progetto comune, adesso farà compagnia alla ‘Fontana del Coccodrillo’ attraendo le nonne che, la mattina a passeggio, si fermano a leggere e osservare le creazioni dei più piccoli.
Margherita Cecchin
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro