Oggi il questore Gaetano Bonaccorso presenta alla stampa ed ai cittadini della provincia di Pisa il calendario della Polizia di Stato 2021, realizzato dal Poligrafico dello Stato nella consueta accattivante veste, che negli anni ha visto collaborare alla realizzazione figure di primissimo livello nel campo del cinema, della fotografica, della fumettistica, facendolo ben presto diventare un oggetto iconico, un cult, da appendere alla parete di casa o da tenere sulla scrivania dell’ ufficio. Quest’ anno il filo conduttore è la celebrazione dei 40 anni dalla legge di riforma 121 del 1981, che smilitarizzò il corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza trasformandolo nella attuale Polizia di Stato, una Istituzione al servizio della comunità, aperta all’ ingresso delle donne ed alla parità di genere, alla sindacalizzazione, insomma una forza di polizia moderna, democratica e ad ordinamento civile.
Le dodici immagini che compongono il calendario rimandano a questi capisaldi ed al concetto di “sicurezza partecipata”, che attraverso l’ Amministrazione della Pubblica Sicurezza e le Autorità di Pubblica Sicurezza nazionali e locali (Ministro dell’ Interno, Prefetto e Questore) abbraccia e coinvolge i tanti attori, pubblici ed anche privati, che complessivamente contribuiscono a rendere più sicuro il nostro Paese. Guardando al nuovo anno con la speranza e l’ ottimismo delle donne e degli uomini della Polizia di Stato nel superare le difficili situazioni anche per l’ ordine e la sicurezza pubblica che stiamo vivendo.
In questo senso, la devoluzione del ricavato delle vendite a dei progetti di solidarietà, rappresenta ancora una volta quel segnale di vicinanza che la Polizia di Stato è in grado di far sentire alla collettività: i proventi sono infatti destinati all’ Unicef, che li utilizza per fronteggiare le situazioni di disagio minorile indotte dalla pandemia da Covid; ed al piano “Marco Valerio” del fondo di Assistenza per il personale della Polizia di Stato, che supporta le famiglie dei poliziotti con figli minori affetti da patologie croniche: il claim della Polizia di Stato è #essercisempre.
Nella prefazione del calendario, il Capo della Polizia ha scritto: “sfogliando queste pagine potrete ripercorrere non solo la storia della Polizia di Stato, ma ancor di più la cronaca d’Italia degli ultimi quarant’anni, perché la nostra Istituzione ha saputo, nel corso di questi decenni, identificarsi nella comunità tutelandola e facendosi interprete dei bisogni dei nostri concittadini. Con l’auspicio di un anno un po’ meno complicato, garantiamo, fin d’ora, che le donne e gli uomini della Polizia di Stato saranno vicini a Voi. Sempre.”.
Il calendario può essere acquistato sul sito dell’ Unicef, oppure direttamente presso l’ Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Pisa, al costo di 8 euro per quello da parete e di 6 euro per quello da tavolo, con versamento sul C/C postale 745000, intestato a “Comitato italiano per l’ Unicef” e con causale: “calendario della Polizia di Stato 2021 per il progetto Unicef “Emergenza Coronavirus”; copia dell’ attestazione di versamento andrà esibita all’ URP.
Fonte: Ufficio stampa
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