Irrintracciabile, irreperibile, con altri 4 anni di detenzione da scontare per reati legati agli stupefacenti. Questo il profilo del figlio della coppia di albanesi scomparsi da Castelfiorentino, Shpetim e Teuta Pasho, per i quali è emersa l'ipotesi delle valigie abbandonate nei campi tra il carcere di Sollicciano e la Fi-Pi-Li. Nel 2015, al momento della scomparsa dei due, il figlio era proprio nel carcere di Sollicciano. Venne trasferito ai domiciliari a fine ottobre 2016. Dopo circa 2 settimane evase dai domiciliari. Sul suo profilo Facebook però si vede la geolocalizzazione del giovane in alcune parti dell'Albania nel corso del 2018.
La figlia dei Pasho, Dorina, è al momento in attesa del confronto del Dna per chiarire se i profili combaciano. Sarebbe purtroppo la tragica fine di una storia partita 5 anni fa, per i quali però si deve ancora ricostruire chi ha compiuto il gesto e perché.
Intanto proseguono le ricerche nei campi incolti dove sono state trovate le tre valigie. La ricostruzione, di un ipotetico 'lancio' di valigie dalla Fi-Pi-Li, deve tenere conto anche delle barriere antirumore della Sgc.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro