Metrocittà abbatte canoni per bar e distributori nelle scuole superiori

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato all'unanimità, su proposta della consigliera delegata al Patrimonio Monica Marini, misure a sostegno dei concessionari di spazi che all'interno degli istituti scolastici superiori di pertinenza della Metrocittà gestiscono bar o distributori automatici di alimenti e bevande.
"Anche gli operatori che gestiscono bar e distributori automatici presso gli istituti superiori - avverte Marini - hanno subito e continuano a subire gli effetti negativi della sospensione dell’attività didattica. La perdita di fatturato è stata costante anche nei periodi di ripresa, totale o parziale dell’attività didattica in presenza".
Con la delibera approvata "si riducono i canoni e i rimborsi delle utenze contrattualmente dovuti - spiega Marini - fino alla fine dell’emergenza sanitaria" e dunque: per i periodi di sospensione al 100% dell’attività didattica in presenza, si abbatte del 95% il canone contrattualmente previsto e dovuto e non si richiede alcun rimborso per le spese di fornitura di acqua e energia elettrica; per il periodo di sospensione al 75% dell’attività didattica in presenza, l'abbattimento del canone è del 75% e il rimborso nella stessa percentuale delle spese di fornitura di acqua e energia elettrica; per il periodo dal 15 settembre al 31 ottobre 2020 si prevede un abbattimento del 50% del canone e il rimborso nella stessa percentuale delle spese di fornitura di acqua e energia elettrica.
Si autorizza fin d’ora l’abbattimento dei canoni e dei rimborsi per utenze in misura corrispondente alla didattica in presenza nelle scuole, che con successivi provvedimenti potrà essere disposta. Si stabilisce, fino alla fine dell’emergenza sanitaria, anche in caso di attività didattica in presenza al 100%, una riduzione dei canoni del 5%.
"E' un provvedimento doveroso: è una categoria che va sostenuta, ben venga la decisione della Metrocittà", commenta Claudio Gemelli (Centrodestra per il cambiamento). "Questo intervento - osserva Enrico Carpini (Territori beni comuni) - va nella giusta direzione e può fare da apripista per interventi migliorativi nelle scuole utilizzando i margini di bilancio dell'ente".

Fonte: Città Metropolitana di Firenze - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina