Vertenza Eurospin, Sce: "Sostegno pieno alla mobilitazione"

Il 9 dicembre dalle 10:30 alle 12:30 si terrà un presidio delle lavoratrici e lavoratori di Eurospin delle province di Firenze, Lucca e Pisa sotto la sede del Consiglio Regionale. Denunciano la mancata applicazione del Dpcm concernente i comitati anti-covid, mancata comunicazione su modalità e frequenza delle sanificazioni dei locali aziendali, pulizie dei bagni e dei locali svolte dai dipendenti, orari spezzati che non garantiscono di conciliare tempi di vita e di lavoro dei dipendenti.

Nelle discussioni sul che fare di fronte allo sconquasso delle nostre vite che sta provocando l’epidemia, deve essere di molto più considerato che molte sono le attività produttive, oltre a quelle dei servizi essenziali, che continuano ad essere svolte. Estesi gruppi di donne e uomini che ogni giorno sollevano, guidano, versano, smistano, pompano, versano, lavano, puliscono, seguono monitor… I risultati di un primo studio nazionale dell’INAIL mostrano come l’occupazione sia un determinante importante del rischio di malattia, con il 20% degli ammalati che denuncia una possibile causa occupazionale. Fra i settori maggiormente coinvolti figurano l’assistenza sanitaria, l’industria alimentare, i servizi di pulizia e di assistenza agli anziani.

Sappiamo che nelle grandi aziende è più facile organizzarsi per la sicurezza, ma, specialmente dalle microimprese, e ancor più nell’ambito del precariato, ci arrivano segnalazioni di condizioni precarie, di non consapevolezza del rischio e non rispetto dei protocolli da parte dei datori.

Questa vertenza Eurospin, partita dai punti vendita dell’Empolese Valdelsa, che da oltre un mese le lavoratici portano avanti insieme al sindacato, ha dunque anche un grande valore emblematico. La salute e la sicurezza prima di tutto. Ci sentiamo particolarmente a loro vicini e sosteniamo pienamente la loro mobilitazione.

Gruppo di attivisti sanità di Sinistra Civica Ecologista toscana

Notizie correlate



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina