Si accendono in contemporanea le luci di Natale sulle esperienze di social housing toscane. E nell’occasione l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli fa il punto.
Martedì 8 dicembre l’assessora presenzierà all’iniziativa “Social Christmas three” – Il social housing si illumina” che vedrà coinvolte direttamente tre esperienze di alloggi sociali di Firenze (Osteria Social club), Sesto (Sesto Smart Village) e Scandicci (Pieve degli orti).
L’accensione delle luci sugli alberi di Natale arriverà a conclusione di un evento online curato da Controradio (inizio alle 17) cui parteciperanno gli amministratori locali e i responsabili delle realtà coinvolte.
Sarà l’occasione per una riflessione a più voci su questo importante strumento che permette di garantire alloggi adeguati, attraverso regole certe di assegnazione, a famiglie che hanno difficoltà nel trovare un’abitazione alle condizioni di mercato, ma che è anche un modo diverso di condividere interventi abitativi coinvolgendo attivamente la popolazione che vi abita.
“Parteciperò volentieri a questa iniziativa che, aldilà del valore anche simbolico dell’accensione degli alberi di Natale, permetterà una riflessione concreta sulle esperienze toscane di social housing- evidenzia Serena Spinelli".
“Quanto accaduto in quest’ultimo anno di emergenza Covid - prosegue l'assessora - ha evidenziato ancora di più l’importanza della questione abitativa. I periodi di isolamento nelle proprie abitazioni hanno fatto emergere con forza il tema della qualità dell’abitare, un tema che coinvolge sia la dimensione strutturale che quella sociale. E’ quindi sempre più necessario investire e generare investimenti su progetti in grado di apportare soluzioni che tengano insieme aspetti di innovazione urbanistica, edilizia, energetica e anche sociale.
Proprio con questa finalità abbiamo recentemente firmato un’intesa con InvestiRE S.p.A., la società di gestione del fondo comune di investimento "Housing Toscano", grazie alla quale verrà compiuta una attenta ricognizione su tutte le più innovative soluzioni tecnico architettoniche che possano rispondere a queste esigenze al fine di far partire progetti sperimentali di social housing”.
In virtù del protocollo citato da Serena Spinelli, verrà infatti lanciato un concorso di idee in cui i partecipanti dovranno proporre soluzioni innovative tecnico – architettoniche in relazione ai nuovi bisogni scaturiti dall’emergenza sanitaria e quindi sostenere esperienze che favoriscono la coesione sociale, l’integrazione di comunità e la sostenibilità ambientale. Un modo per favorire lo sviluppo di queste soluzioni abitative che stanno gradualmente crescendo: in Toscana, secondo i dati del fondo sono oltre 1.200 gli appartamenti realizzati in social housing, circa metà dei quali nell’area metropolitana fiorentina.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro