Alla presenza del Prefetto di Pisa oggi 4 dicembre si sono svolte, seppur in forma ridotta e austera, presso la sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco di Pisa le celebrazioni in onore della Patrona dei Vigili del Fuoco Santa Barbara Martire. La funzione religiosa é stata officiata dal Direttore dell'Istituto "Lanteri" di Pisa.
Ecco un estratto del discorso del comandante:
"Quest’anno è stato, per il Comando, per l’Italia e per il mondo intero, un anno difficile che ha visto, forse per la prima volta nella storia, i Vigili del Fuoco non in prima linea nell’affrontare un’emergenza per la popolazione come quella connessa alla diffusione del virus SARS-CoV-2.
La dedizione, la professionalità e i valori hanno consentito agli uomini e le donne del Comando di mantenere comunque efficienti i servizi di soccorso alla popolazione, le risposte alle domande di sicurezza nei luoghi di lavoro e nei luoghi frequentati dalla collettività, il supporto e il sostegno a chi, in questo periodo, si è trovato ad essere in prima linea di fronte all’emergenza.
La ricorrenza di S. Barbara si ripropone quale occasione privilegiata per sottolineare lo spirito di altruismo che contraddistingue l’agire professionale dei vigili del fuoco.
Di incondizionato spirito di sacrificio ne sono concreta testimonianza tutti i Vigili del Fuoco caduti nel generoso slancio di adempiere al proprio compito e in occasione delle celebrazioni di S. Barbara, si è rinnovato il commosso riverente pensiero dei partecipanti.
S. Barbara è la festa principale dei Vigili del Fuoco perché pregna di significati antichi e di alto contenuto umano e professionale; essa rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando pare non esserci alcuna via di scampo, forti di una competenza professionale coltivata ogni giorno.
E’ anche l’occasione per manifestare i reciproci sentimenti di amicizia e di solidarietà tra colleghi e con le Istituzione e gli Enti Locali con cui si condivide il servizio ai cittadini e all’Italia. Anche con le restrizioni imposte per l’emergenza epidemiologica in atto, questi sentimenti restano immutati.
E’ stato un anno di intenso lavoro per gli uomini e le donne della Sede Centrale di Pisa, dei Distaccamenti Permanenti di Cascina, Castelfranco e Saline, del distaccamento dell'Aeroporto Galileo Galilei di Pisa e dei Distaccamenti Volontari di Lari, Pontedera, Ponsacco, San Miniato e Vecchiano: incendi, incidenti stradali, nubifragi, hanno tenuto impegnati gli uomini e le donne giorno e notte. Sono stati effettuati in provincia di Pisa circa 5400 interventi nell’ultimo anno ma, al di là dei numeri, un dato è opportuno rendere noto ed è relativo alla caratterizzazione degli interventi di soccorso che, seppur numericamente non superiori a quelli degli ultimi tre anni, hanno richiesto sempre più interventi di alta qualificazione (Operatori USAR, SAPR, SAF, TAS, NBCR) e di mezzi di supporto quali autobotti, autogrù e scale aeree.
Il dato, da un lato evidenzia il ruolo centrale dei Vigili del Fuoco in un efficace e moderno sistema soccorso pubblico e di protezione civile, dall’altro evidenzia l’eterogeneità di competenze tecniche richiesta al personale operativo tutto da cui non si può prescindere per garantire risposte immediate ed efficaci.
E’ una sfida importante che i Vigili del Fuoco di Pisa hanno affrontato e vinto con determinazione e spirito di sacrificio nonostante non poche difficoltà legate ad organici incompleti organici, alla vetustà di mezzi o di sedi di servizio che solo negli ultimi mesi si stanno attenuando.
Difficoltà affrontate non da soli ma con il sostegno del Sig Prefetto, e di tutte le Istituzioni pubbliche e private locali.
Intensa è stata l’attività di Prevenzione Incendi svolta dal personale tecnico e operativo del Comando che ha visto l’evasione sistematica di procedimenti (circa 3000 richieste evase) cosi come l’attività di formazione di addetti antincendio in luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs 81/2008 (Circa 250 persone formate e abilitate). Tale impegno ha contribuito senza dubbio ad aumentare i livelli di sicurezza della provincia di Pisa sia nell’ambito degli insediamenti civili che nell’ambito delle attività produttive e industriali.
Non va tralasciata l’attività Polizia Giudiziaria che vede i Vigili del Fuoco di Pisa impegnati nella lotta ai reati connessi ad incendi e disastri di varia natura nonché nell’attività connessa alla sicurezza dei luoghi di lavoro in collaborazione con la Procura della Repubblica, la Questura di Pisa, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la ASL negli ambienti di lavoro.
Nonostante le difficoltà legate all'emergenza epidemiologica particolare attenzione è stata dedicata alla formazione, all’aggiornamento e alla specializzazione del personale dipendente con ad esempio Corsi nazionali di qualificazione di operatori USAR che vedono il Comando di Pisa come punto di riferimento nazionale."
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pisa
<< Indietro