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Occhiali per le tue esigenze, scopri con Ottica Colpo d'Occhio la lente giusta

Occhiali per vedere "a tutte le distanze". Esistono tante soluzioni per le lenti oftalmiche: monofocali, "da riposo", a supporto accomodativo, occupazionali, progressive. Di queste scelte ne abbiamo parlato con Tommaso Cantini di Ottica Colpo d'Occhio a Montelupo Fiorentino.

Intervenuto ai microfoni di Radio Lady 97.7, ha spiegato nei dettagli quali scelte è necessario fare in relazione alle proprie necessità di vista.

Quali tipologie di difetti visivi esistono?

Ci sono numerosi difetti visivi e possiamo velocemente elencarli: miopia, ipermetropia e astigmatismo. La miopia è descrivibile come un potere eccessivo dell’occhio e quindi ci permetterà di vedere bene a una distanza ridotta, ma di conseguenza ci farà vedere male da lontano, quanto più sarà l’entità del difetto visivo. L’ipermetropia invece possiamo definirla come il difetto visivo di chi ha un occhio con un potere più basso rispetto alla norma, se di bassa entità non si manifesterà in modo molto marcato, ma potrà portare comunque ad affaticamento visivo con possibili mal di testa e arrossamenti oculari, se invece sarà elevata porterà difficoltà di visione sia per lontano che per vicino. Infine l'astigmatismo non è altro che la differenza che c’è tra due difetti visivi diversi presenti sullo stesso occhio, quindi se immaginiamo l’occhio come un orologio avrò ipoteticamente una correzione X in direzione delle ore 12 e una correzione Y in direzione delle ore 3, appunto la differenza tra questi due valori X e Y sarà l’entità finale dell’astigmatismo.

Se hai almeno uno dei sintomi sopraelencati passa a trovarci all’Ottica Colpo D’Occhio, saremo lieti di controllare la tua vista per trovare la giusta correzione e le lente più idonea per te.

Cosa vuol dire "presbiopia"?

Il quarto “difetto visivo”, dovuto però a un invecchiamento fisiologico dell’occhio, è la presbiopia. Più che un difetto visivo è la progressiva perdita di elasticità del muscolo che regola la messa a fuoco del nostro occhio. Facendo risultare quindi una difficoltà nella visione per vicino.

Quando e come usare le lenti monofocali? Quando funzionano a tutte le distanze, quando invece solo da lontano o solo da vicino?

Le lenti monofocali, come dice la parola stessa sono lenti che hanno un solo fuoco, quindi correggono il difetto visivo ad una sola distanza. Questo però non vale per le persone sotto i 40 anni circa, perché fino al raggiungimento di quell’età tutti noi abbiamo un residuo di accomodazione che ci permette di vedere bene con gli occhiali a qualsiasi distanza. Oltre i 45 anni circa cominceremo invece ad avere bisogno di una correzione sia per lontano che per vicino.

Cosa sono gli "occhiali da riposo"?

I cosiddetti occhiali da riposo non sono altro che occhiali, fatti su prescrizione, con un correzione calcolata per lontano, ma che andremo ad utilizzare per una distanza ravvicinata, questo farà si che il nostro occhio si affatichi molto di meno quando dovrà mettere a fuoco qualcosa posto a distanza breve. Sono occhiali molto frequenti nei giovani che, ora più che mai, si trovano ad effettuare elevati sforzi per vicino dovuti all’uso sempre più assiduo di PC, cellulari e tutto ciò che posizioniamo molto vicino al nostro volto.

Cosa sono le lenti a supporto accomodativo?

Un’alternativa più precisa agli occhiali da riposo riguarda le lenti a supporto accomodativo. Queste particolari lenti hanno come due zone di visione, una relativa alla visione da lontano posta nella zona alta della lente e una zona per la visione a distanza prossima nella parte bassa della lente. Sono lenti che vengono consigliate anche ai giovani, che appunto come detto prima hanno difficoltà di messa a fuoco per vicino oppure hanno sintomi come mal di testa e/o bruciore agli occhi. Possono tranquillamente usufruire di questa tipologia di lenti anche i primi presbiti, ovvero chi comincia ad avere piccoli problemi da vicino. Con queste lenti si avrà quindi la possibilità di avere una visione nitida per lontano e un aiuto per agevolare la messa a fuoco per vicino.

Cosa sono le lenti occupazionali o da ufficio?

Lo stile di vita moderno, che sempre di più ci costringe ad usare in modo massiccio i PC, ci impone quindi di vedere bene sia da vicino che a una distanza intermedia, le lenti occupazionali nascono proprio per questo.

Sono indicate per tutti i presbiti che hanno problemi di messa fuoco per vicino e hanno appunto la particolarità di correggere a pieno, nella parte bassa della lente, la visione per vicino e piano piano che spostiamo il nostro occhio in alto la correzione decrementa fino a correggere, nella parte alta della lente, una distanza intermedia regolabile a seconda della massima distanza alla quale vogliamo vedere nitido.

È comunque consigliabile, nelle lenti occupazionali, di non esagerare con la distanza massima, nel senso, che se al massimo vogliamo vedere il PC e non oltre, andrà benissimo una lente che ci correggerà da vicino fino ad 1 metro, in quanto più è corta la distanza per l'intermedio e più saranno ampi i campi di visione

Come funzionano le lenti progressive (o multifocali)?

Le lenti progressive sono lenti che ci permettono di vedere bene a tutte le distanze: lontano intermedio e vicino. Come le precedenti soluzioni hanno nella parte alta della lente la correzione per lontano e man mano che abbassiamo lo sguardo troviamo una correzione sempre più forte, che prima correggerà una distanza intermedia fino a correggere nella parte bassa della lente il vicino.

Ma se esistono lenti come le progressive che ci permettono di vedere a tutte le distanze, perché esistono lenti occupazionali che fanno vedere bene “solo da vicino fino all’intermedio”?

La risposta la troviamo nei campi di visione, cioè le lenti progressive hanno un ottimo campo di visione nella parte alta, pian piano che abbassiamo il nostro occhio e quindi andiamo nella zona dell’intermedio troviamo un campo di visione molto stretto rispetto al precedente, ma comunque abbastanza largo da permetterci di vedere senza però spostare più di tanto la testa, mentre nella parte bassa della lente il campo di visione tende a riallargarsi per permetterci di vedere bene da vicino. Quindi in sunto non esiste una sola lente che faccia tutto alla perfezione, ma esistono soluzioni più idonee per tutte le esigenze e talvolta l’una non esclude l’altra.

Quali garanzie/assistenze esistono se ci dovessero essere dei problemi con gli occhiali progressivi?

Purtroppo possiamo provare soltanto la correzione, ma non la geometria delle lenti progressive, quindi l’utilizzo di queste e l’uso delle zone funzionali. Per questo le ditte produttrici riservano una specie di periodo di prova che può essere di un mese o due e se ci dovesse essere un qualsiasi problema con le lenti progressive possiamo richiedere un cambio in garanzia nel quale ci verranno cambiate le lenti con altre progressive oppure con due coppie di monofocali, una per lontano e una per vicino.

Detto questo è una cosa che ultimamente accade molto poco frequentemente, perché le tecnologie sono sempre più avanzate e le lenti progressive sono sempre più semplici da utilizzare, quindi non è detto che chi non si è trovato bene anni fa con le progressive non possa riprovarci adesso.

Se vuoi approfondire o avere qualsiasi informazione in più sulle lenti oftalmiche passa a trovarci all’Ottica Colpo D’Occhio, un gruppo di ottici e optometristi altamente qualificati saprà consigliarti la soluzione più adatta per te.

Ottica Colpo d'Occhio vi dà appuntamento su Radio Lady mercoledì 9 dicembre alle 10.30: in diretta tanti consigli e info utili per i nostri occhi

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