Giro d'Italia tra i quartieri poveri, su Clivo Tv - canale 680 Tommaso Giani

tommaso giani

Tommaso Giani è un “don”. Un diacono della Diocesi di San Miniato che presto sarà parroco. Vive in un centro notturno a Santa Croce, insegna religione all’istituto Checchi di Fucecchio ed ha una grande passione, da sempre, per la Sampdoria. E’ giovane, ha 38 anni, ed è stato a lungo vicino a don Andrea Gallo, proprio nel capoluogo ligure.

Oltre all’amore per i blucerchiati, don Tommaso ama anche il ciclismo. Tanto che la scorsa estate è salito in sella ed ha fatto un suo personale giro di Italia: da Santa Croce sull’Arno a Reggio Calabria in dodici giorni. Ma con regole particolari: avrebbe proseguito giorno dopo giorno solo se fosse riuscito a trovare da mangiare a pranzo e a cena e da dormire, senza spendere soldi, ospitato dalla gente alla quale, nelle varie città, si presentava e chiedeva ospitalità.

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Ovviamente don Tommaso ha scelto i quartieri più poveri, per mettere alla prova il grado di accoglienza e di fiducia che la gente ha nel prossimo: a Roma il Corviale, a Napoli i quartieri Spagnoli, in Calabria anche una tendopoli abitati dagli immigrati che lavorano nei campi. Com’è andata? Don Tommaso Giani lo racconta a La Stanza di vetro, della quale sarà ospite della puntata che andrà in onda questa sera, giovedì 26 novembre, su Clivo Tv (canale 680) alle 21,30.

Il suo Giro d’Italia non si è interrotto. E’ stato completato, tra incontri interessanti, rifiuti, diffidenza e tanta, tanta umanità. E con un finale speciale: a conclusione del tragitto, per ringraziare chi lo aveva accolto, don Tommaso ha organizzato un incontro a Roma ed ha portato tutti i protagonisti di questa bella avventura, in udienza da Papa Francesco.