In questa settimana si celebra la VII° Giornata Europea della Musicoterapia, organizzata dalla Confederazione europea di Associazioni professionali di Musicoterapia (European Music Therapy Confederation, ovvero EMTC). L’edizione 2020 ha come titolo “Crea una Melodia!” e propone di suonare e cantare una melodia per scoprire quanto ciò sia importante nella comunicazione ed espressione dei nostri sentimenti.
Dal 9 al 22 novembre 2020 i musicoterapeuti di tutta Europa realizzano progetti per celebrare la musicoterapia cercando di raggiungere il più vasto pubblico e informarlo su questa modalità di intervento svolta da professionisti qualificati.
IN CHE COSA CONSISTE IL VIDEO PROGETTO ITALIANO – È stato sostenuto dal Centro Attività Musicale e realizzato sotto la supervisione di Rachel Sweet, insegnante del CAM e socia dell’Associazione Italiana Professionisti di Musicoterapia, in collaborazione con Elide Scarlata, rappresentante italiana della Confederazione Europea di Musicoterapia, Sylvia I. Haering professionista di musicoterapia e ricercatrice, Barbara Riccardi ambasciatrice Global Teacher Prize.
Operativamente sono stati coinvolti una quarantina di giovani allievi del Centro Attività Musicale, dai 5 ai 25 anni, e sono stati ripresi mentre suonano la canzone ufficiale dell’European Music Therapy Day: “Make A Melody”, scritta da Lizzy Dinghs. Le singole esecuzioni sono state montate in un grande video finale che lo possiamo trovare già on line sui social del CAM e sul sito ufficiale europeo www.musictherapyday.com.
LE PAROLE DELL’OPERATRICE DEL CAM RESPONSABILE DEL PROGETTO, RACHEL SWEET - «Come professionisti della disciplina si vuole mostrare a tutti il potere della relazione e comunicazione che si attiva attraverso la musica e come esse possano aiutare le persone a raggiungere un maggior benessere. In questo momento sociale così particolare diventa di notevole supporto l’utilizzo della musica e della musicoterapia già nelle scuole dell’infanzia e scuole primaria. È necessario e urgente far parlare i ragazzi e i bambini dei loro sentimenti e delle loro sensazioni, comunicare i loro bisogni e il loro sentire per meglio supportarli nella gestione delle emozioni».
CHE COSA FA IL CAM - Da anni il Centro Attività Musicali di Empoli è impegnato nei Progetti Educativi Regionali (PEZ) in cui si utilizza la musica come elemento di inclusione e per favorire l’integrazione a tutti i livelli.
LE PAROLE DEL DIRETTORE DEL CAM, SANDRO TANI - «La nostra scuola di musica è da sempre stata attenta alle molteplici funzioni della musica, prima fra tutte quella di aggregazione ed inclusione sociale, che si attua principalmente con i laboratori di musica d’insieme. Quando si suona in gruppo cadono barriere e tabù, ci troviamo tutti sullo stesso piano ed è semplice parlare la stessa lingua».
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro