Diffamazione a mezzo stampa, divieto di avvicinamento per un giornalista del Pistoiese

Sequestrati 4 pc, tablet, smartphone a un giornalista del Pistoiese ed effettuata l'ordinanza di misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il giornalista di una testata online sarebbe stato querelato per svariati comportamenti molesti tramite articoli ritenuti diffamatori sul quotidiano online per cui lavorava e sui social network della testata (Facebook e Twitter). I reati contestati sono diffamazione a mezzo stampa, atti persecutori e violenza privata.

Gli articoli e i post partono il 24 luglio 2020 e arrivano al 19 ottobre scorso. In questi articoli si sosteneva che la persona offesa avrebbe goduto di favori da parte dell’amministrazione comunale, nonostante l'uomo colpito dall'ordinanza fosse stato informato in forma ufficiale dallo stesso Comune dell'insussistenza di tali accuse.

Le indagini coordinate dalla procura di Pistoia nella persona di Claudio Curreli hanno portato all'ordinanza emessa dal gip del tribunale di Pistoia ed emessa dai carabinieri. Adesso il professionista non potrà avvicinarsi a meno di 300 metri dalla persona offesa e non potrà comunicare con lui con qualsiasi modo.

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