Circa 360mila mascherine chirurgiche non conformi sono state sequestrate in Friuli Venezia Giulia. Il carico aveva un valore da 180mila euro, arrivava dalla Slovacchia ed era diretto a una società a responsabilità limitata con sede a Prato che si sarebbe occupata della successiva commercializzazione. Il blitz è avvenuto nelle ultime ore al confine di Fernetti ed è stato operato dalla guardia di finanza di Muggia.
Il furgone trasportava le mascherine non aveva valida documentazione tecnica di supporto utile ad accertare l'effettivo possesso di tutti i requisiti essenziali per la sicurezza e la salute, prescritti dalle disposizioni nazionali e comunitarie, applicabili a tali dispositivi. Le confezioni avevano la marcatura CE con l'indicazione di uno standard di sicurezza sbagliato. Le mascherine sono state sequestrate.
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