A Pisa i certificati anagrafici si richiedono dal tabaccaio

Diventa operativa la nuova modalità per richiedere certificati anagrafici direttamente al tabaccaio. È stata firmata la convenzione tra Comune di Pisa e Federazione Italiana Tabaccai (FIT) per l’attivazione del servizio di estrazione e rilascio delle certificazioni anagrafiche presso gli esercizi autorizzati associati alla Federazione presenti sul territorio comunale. La convenzione con la FIT coinvolge anche la società Novares SpA (Gruppo FIT) come soggetto attuatore.

Il nuovo canale di erogazione dei certificati si va ad aggiungere ai servizi on-line che permettono di ottenere le certificazioni anagrafiche agli utenti registrati sul Portale dei Servizi OnLine del Comune di Pisa, senza doversi recare presso gli sportelli comunali.

«La necessità di introdurre un nuovo canale di accesso ai servizi – spiega il vicesindaco con delega agli Affari Generali Raffaella Bonsangue - è dimostrata dal fatto che nel 2019 soltanto il 16,4% dei certificati anagrafici emessi è stato rilasciato tramite il servizio on-line, mentre sono stati 14.770 gli accessi fisici agli sportelli dell’Anagrafe per ottenere le certificazioni. Un dato che dimostra come la maggior parte degli utenti o non possiede gli strumenti informatici adeguati o non ha la capacità e il tempo di usarli per usufruire del servizio di certificazione on line, continuando a preferire di recarsi presso gli uffici comunali. Per questo motivo, considerando anche l’obbligo di prenotazione introdotto dalla necessità di scaglionare gli accessi agli uffici comunali in fase di emergenza epidemiologica, l’Amministrazione ha ritenuto importante fornire una nuova modalità di erogazione che può veramente andare incontro alle esigenze dei cittadini. Senza doversi recare all’anagrafe con l’appuntamento, senza doversi spostare con mezzi privati o pubblici, senza dover pagare il parcheggio in centro, il cittadino può usare questo servizio direttamente al tabacchi vicino casa, con un grande risparmio in termini economici e soprattutto di tempo».

«Questa novità è la dimostrazione – ha commentato Andrea Del Nista, presidente della Federazione Italiana Tabaccai di Pisa – che le tabaccherie non sono più solo punti vendita per le sigarette come era una volta, ma efficienti centri di servizio, vicini al cittadino anche in periodi particolari come quelli del lockdown».

Per semplificare ulteriormente la procedura e renderla accessibile a tutti i cittadini, non è previsto alcun sistema di riscossione di denaro da parte dell’utenza per il pagamento dei diritti di segreteria. Per i certificati assoggettati all’imposta di bollo, saranno utilizzate nuove etichette segnatasse autoadesive fornite direttamente dai tabaccai e sarà effettuata la registrazione on–line del numero identificativo, senza alcuna altra formalità. Dal canto suo l’Amministrazione, considerando i benefici che il nuovo servizio comporta in termini di ottimizzazione delle risorse, razionalizzazione dei processi e riduzione degli accessi agli sportelli fisici, rinuncerà all’incasso dei diritti di segreteria. I tabaccai autorizzati potranno applicare, come corrispettivo per l’erogazione del servizio, l'importo di 2 euro per ogni certificazione richiesta dall’utente.

Diverse le tabaccherie in città che hanno già sottoscritto l’accordo e alle quali il cittadino può rivolgersi per richiedere certificati di nascita, di cittadinanza, di residenza, di matrimonio, di stato di famiglia e ogni altro documento anagrafico. In questa prima fase hanno risposto all’appello la tabaccheria di via Palestro 8, via Giuseppe Mazzini 64, viale Gramsci 8, via Fiorentina 414 (a Riglione), via Garibaldi 87, via Sant’Agostino 69, via Michelangelo 5, via Scornigiana 52 (a Ospedaletto), via Maiorca 81/a (a Marina di Pisa), via Nino Pisano 93 e via Uberto Viale 2.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa

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