Ci sono momenti cruciali nella storia di un ente, così come in quella di una persona o di una società. Il Comune di Montelupo Fiorentino sta attraversando uno di questi passaggi: un vero e proprio cambio di pelle, di generazione di dipendenti.
I fattori esterni che hanno determinato questa particolare situazione sono molteplici. In primo luogo "Quota cento" ha dato un'accelerata al percorso dei pensionamenti.
Nel giro di tre anni diversi dipendenti anche con ruoli di responsabilità in cui sono necessarie competenze specifiche e manageriali lasceranno il comune di Montelupo.
L'altro aspetto è lo sblocco del turn over e la possibilità di indire nuovamente concorsi.
«Così come accade per tanti settori, anche per quanto riguarda il personale attuiamo un costante monitoraggio in modo da non subire i cambiamenti, ma di governali.
Non mi stanco mai di ripeterlo: tengo molto ai "miei" dipendenti comunali. I politici danno un indirizzo, ma vanno e vengono. I dipendenti (a tutti i livelli) sono l'ossatura dell'ente, sono il discrimine fra avere una "macchina" che funziona o una "macchina" che procede male. E ciò inevitabilmente si riflette sulla qualità dei servizi che eroghiamo ai cittadini, sulla capacità di portare a compimento i progetti e di far crescere la comunità.
Ecco perché da tempo ci stiamo preparando a questa fase, anche se come sempre nella vita ci sono gli imprevisti. Tanto che abbiamo chiesto un supporto ad un soggetto esterno che ha prima analizzato la nostra organizzazione e poi ci ha aiutato a definire possibili scenari», afferma il sindaco di Montelupo, che ha scelto di tenere per sé la delega al personale e all'organizzazione.
Il primo atto ufficiale con cui la giunta comunale ha avviato questo processo di riorganizzazione è l'approvazione del nuovo organigramma, che è caratterizzato dal tentativo di riequilibrare le funzioni fra i diversi servizi.
I principali elementi di novità riguardano il passaggio dei Servizi Informatici e di Innovazione sotto l'area dei Lavori Pubblici, questo perché sempre più l'innovazione tecnologica passa anche attraverso interventi di carattere strutturale e la digitalizzazione ha sempre più a che fare con la progettazione della città.
L'altro elemento riguarda l'istituzione di un vero e proprio Ufficio Eventi. Questa amministrazione, come d'altronde le precedenti, ritengono la creazione di eventi e l'animazione un elemento strategico del processo di promozione e valorizzazione del territorio. Da qui l'esigenza di creare un ufficio con professionalità specifiche, che abbinano aspetti più creativi con conoscenze specifiche per quanto riguarda la sicurezza, il budget e l'organizzazione.
L'ufficio gare e contratti viene scorporato dall'area lavori pubblici e diviene trasversale, sotto la diretta responsabilità del segretario, e fornirà supporto a tutti i servizi. Anche in questo caso la scelta è stata determinata da fatto che questo settore è talmente complesso e in continua evoluzione da richiedere competenze altamente specifiche.
Una peculiarità dell'organizzazione del comune di Montelupo è costituita dalla “conferenza dei responsabili di servizio”, un organismo di confronto in cui vengono affrontate le questioni più complesse e che hanno ricadute su diversi settori.
«Se dovessi usare un termine per definire la nostra organizzazione è "trasversale"; cerchiamo a tutti i livelli di condividere le decisioni e di essere aperti al confronto, abbiamo individuato aree che sono appunto trasversali a tutto il comune e che presuppongono un'alta specializzazione.
“La Conferenza dei servizi" è uno strumento essenziale per il nostro Ente, che consente un confronto continuativo fra i vari uffici e lo sviluppo di progetti intersettoriali. Ma è molto di più: è un vero e proprio strumento di dissuasione alla corruzione, che si annida laddove ognuno si occupa del suo orticello in modo autonomo e lontano da sguardi altrui. Nel momento in cui si è obbligati a scoprire e condividere le carte questa condizione essenziale decade», afferma Valentina Spagli, responsabile del servizio affari generali.
La riorganizzazione, che inizia in questo 2020 andrà avanti per step successivi e si concluderà nell'arco di circa 3 anni, prevede ovviamente nuove assunzioni.
Dall'inizio dell'anno ad oggi sono stati assunti cinque nuovi dipendenti con ruolo amministrativo. Fra la fine di questo anno e tutto il 2021 è previsto di assumere 3 funzionari per l'area tecnica, un amministrativo e un operaio.
In questo modo i nuovi assunti andranno a compensare i pensionamenti e sicuramente porteranno una visione e un approccio diverso alla gestione dell'ente.
«È evidente che stiamo attraversando una piccola rivoluzione copernicana. Abbiamo ben pochi margini di azione sulla spesa di personale, quindi abbiamo dovuto progettarla facendo molta attenzione al budget e alla collocazione delle risorse umane. Il nostro obiettivo è stato quello di fare in modo che questo passaggio non abbia ripercussioni negative sulla qualità dei servizi erogati. Per tutto ciò desidero ringraziare l'ufficio personale che sta lavorando assiduamente da mesi e che, tra l’altro, è costituito da un solo dipendente, oltre al Responsabile. Rimane, infine aperta la partita collegata ai servizi trasferiti all'Unione e in particolare della Polizia Municipale, su cui spero di avere buone notizie da comunicare», conclude il sindaco Paolo Masetti.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa
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