Covid, muoiono due anziani a Villa Serena. L'Unione dei Comuni chiede all'Asl di prendersi carico della struttura

Diventa sempre più complessa la vicenda della RSA Villa Serena di Montaione, alle prese ormai da più di una settimana con un numero importante di casi di Covid-19. Gli ultimi dati noti parlano di 52 gli anziani positivi, di cui 6 in ospedale o trasferiti altrove, e 26 gli operatori risultati positivi. Alcuni dei contagiati sarebbero gravi e purtroppo si registrano due decessi. Arrivano però anche prudenti segnali positivi: alcuni degli ultimi tamponi eseguiti, infatti, avrebbero dato esito negativo e il numero dei contagi sarebbe stabile. Altri test saranno eseguiti nei prossimi giorni.

A preoccupare, oltre ovviamente alla situazione sanitaria dei malati, è anche la progressiva difficoltà a gestire la struttura per mancanza di personale. Oltre agli operatori in quarantena, altri avrebbero partecipato e vinto alcuni concorsi, mentre i protocolli sanitari attivati dall'ASL, con l'invio di 6 operatori, non sembrano essere sufficienti. La struttura, insomma, rischia di non essere in grado di gestire gli ospiti. Il sindaco di Montaione, Paolo Pomponi, ha fatto un appello pubblico per ricercare infermieri da impiegare nel reparto non-Covid (chiunque fosse disponibile può contattare il Comune per mail all'indirizzo: sindaco@comune.montaione.fi.it).

La situazione, insomma, sta diventando complessa da un punto di vista gestionale. Nei giorni scorsi l'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa avrebbe fatto richiesta formale all'Asl di prendersi carico della struttura così come previsto dalla normativa regionale qualora ci siano pericoli sanitari. Da giorni, inoltre, la Regione sta monitorando la situazione di tutte le RSA toscane e sta incontrando i vari soggetti interessati, ossia ossia le Asl, le Cooperative, agli Enti locali, la Prefettura e anche i sindacati. Anche la vicenda della RSA Villa Serena sarebbe sui tavoli della Regione che in accordo con l'Asl e gli altri referenti starebbe cercando una soluzione. Dall'Unione dei Comuni, al momento, si fa sapere che sarebbe escluso un trasferimento degli ospiti in un'altra struttura: la gestione, quindi, dovrebbe restare a Montaione, con le dovute accortezze di organizzazione e personale sanitario impiegato. La decisione è attesa nei prossimi giorni.