Nicola Lagioia e Alain Elkann per Intemporanea Festival: ritornano a Firenze gli incontri con gli autori

Biografie e città, storie per indagare sé stessi e la comunità in cui viviamo con lo sguardo degli autori del nostro tempo tra letteratura, cinema e teatro: ritorna Intemporanea Festival, rassegna culturale ideata e diretta da Pinangelo Marino, con il sostegno di Publiacqua, con due incontri speciali con due scrittori di fama internazionale in programma a Firenze il 24 ottobre con Alain Elkann e il 5 novembre con Nicola Lagioia. In ogni serata, saranno letti e interpretati dall'attore Gianluigi Tosto alcuni passi delle ultime opere degli autori. L'ingresso alle serate è libero con prenotazione obbligatoria (sul sito www.intemporanea.eu).

«Quello che desideriamo in questo momento – ha raccontato Pinangelo Marino – è riappropriarci del tempo e degli spazi della cultura delle nostre città, nel pieno rispetto delle precauzioni assunte in materia sanitaria. Intemporanea è una rassegna nata a Firenze nel 2019 per raccontare il pensiero, l'arte, la cultura del nostro tempo soggetto a rapidi e radicali cambiamenti. Questa seconda edizione, che abbiamo voluto fortemente nonostante le difficoltà, si apre con due importanti appuntamenti e proseguirà nelle prossime settimane con altri eventi che presto annunceremo».

Il 24 ottobre al Museo Novecento sarà ospite Alain Elkann, che dialogherà con lo scrittore Giorgio van Straten per presentare “Una giornata”, il suo nuovo romanzo edito da Bompiani (ingresso libero, previa prenotazione, alle ore 16.00). “Che ingiustizia dover pagare le colpe della storia, le colpe di una famiglia”, esordisce lo scrittore, colonna editoriale de “La Stampa” dal 1989. Il romanzo racconta la storia di un uomo ambizioso, con un segreto che viene dal passato. Con una scrittura incalzante e raffinata, l'autore conduce il lettore, attraverso gli occhi del protagonista, in una Parigi inedita nel corso di una sola giornata. Partirà da qui la conversazione tra i due autori, che spazieranno sul rapporto tra l'individuo e il proprio passato, tema centrale in un contemporaneo di profondi cambiamenti. L'evento rientra nel programma dell'Estate Fiorentina 2020.

Il 5 novembre Nicola Lagioia racconta “La città dei vivi” (Einaudi) al Cinema La Compagnia (ore 17.30, ingresso libero previa prenotazione): direttore del Salone del libro di Torino dal 2017, Premio Strega nel 2015 per “La ferocia”, conduttore di Pagina3 su RaiRadio3, Lagioia quest’anno è stato membro della giuria della 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Sarà lui uno dei protagonisti di Intemporanea Festival, dove presenterà “La città dei vivi”, suo ultimo romanzo che uscirà per Einaudi il 20 ottobre. Il monologo dell'autore ci porterà dentro il delitto Varani, il caso di cronaca più efferato degli ultimi anni. Un viaggio per le strade buie della città eterna: un’indagine sulla natura umana, sulla responsabilità e la colpa, sull’istinto di sopraffazione e il libero arbitrio. Nel marzo 2016, in un anonimo appartamento della periferia romana due ragazzi di buona famiglia, Manuel Foffo e Marco Prato, seviziano per ore un ragazzo più giovane, Luca Varani, portandolo a una morte lenta e terribile. Lagioia segue questa storia sin dall’inizio: intervista i protagonisti della vicenda, raccoglie documenti e testimonianze, incontra i genitori di Luca Varani, intrattiene un carteggio con uno dei due colpevoli. Mettersi sulle tracce del delitto significa anche affrontare una discesa nella notte di Roma, una città invivibile eppure traboccante di vita.

www.intemporanea.eu

Fonte: Ufficio Stampa

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