Agcom bacchetta il sindaco Spinelli: "Propaganda politica sulla pagina istituzionale"

L'aver condiviso dalla pagina Facebook 'Alessio Spinelli sindaco di Fucecchio' un commento sulla presenza del leader della Lega Matteo Salvini è costato un richiamo dall'Agcom, autorità garante nelle comunicazioni, e l'ordine di rimozione del post.

L'esposto era stato presentato dal consigliere leghista Leonardo Pilastri, candidato alle Regionali per la Lega nel collegio Empolese Valdelsa. La violazione su cui era chiamata a deliberare l'Agcom riguarda l'art. 9 della legge 22 febbraio 2000, che stabilisce che a far
data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è  fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace
assolvimento delle proprie funzioni e che tale divieto trova applicazione per ciascuna consultazione elettorale.

Come si evince dalle carte, a provocare l'ordine di rimozione del post è stato il mezzo con il quale Spinelli ha voluto rendere nota la sua opinione, ovvero la pagina intitolata 'Alessio Spinelli sindaco di Fucecchio'. Per l'Agcom l'attività di tale pagina è assimilabile a quella istituzionale.

Sebbene "i singoli soggetti titolari di cariche pubbliche possano compiere attività di propaganda al di fuori dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sempre che, a tal fine, non utilizzino mezzi, risorse, personale e strutture assegnati alle pubbliche amministrazioni per lo svolgimento delle loro competenze", la dicitura 'sindaco di Fucecchio' sulla pagina è bastata per dare il profilo istituzionale, nonostante Spinelli abbia affermato, nelle controdeduzioni,che "la […] pagina Alessio Spinelli sindaco di Fucecchio, sia uno strumento personale che in via del tutto sporadica e occasionale riporta contenuti riconducibili alla comunicazione istituzionale del Comune di Fucecchio". Lo stesso Comune ha una pagina Facebook e altri canali social con i quali fa comunicazione pubblica al servizio della cittadinanza.

L'Agcom specifica che "le informazioni riportate nel post oggetto di segnalazione ben avrebbero potuto essere diffuse al di fuori del periodo referendario ed elettorale senza compromettere l’efficace funzionamento dell’ente, non ricorrendo alcuna esigenza di urgenza o improcrastinabilità". Da qui l'ordine di rimozione "entro il termine di un giorno dalla notifica del provvedimento" e la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Fucecchio di una news per 5 giorni che specifici che tale post non rispondeva alla legge del 2000.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Fucecchio

<< Indietro

torna a inizio pagina