Video intervista ai candidati: presentazioni e illustrazione del programma
Elezioni Cascina 2020, lo speciale
Questo fine settimana la Toscana è chiamata alle urne, per esprimere il Sì o il No al Referendum e per eleggere i nuovi organi politici della Regione, che porteranno alla nomina del nuovo governatore.
In alcuni comuni però i cittadini impugneranno la tessera elettorale per ben tre voti, compreso quello per le elezioni amministrative.
A Cascina le elezioni per eleggere il nuovo sindaco arrivano prima del solito, ovvero allo scadere di 4 anni. In concomitanza con quello che sarà il verdetto del nuovo primo cittadino, nello stesso giorno l’ex sindaco della città, Susanna Ceccardi, correrà alle Regionali come candidata per il centrodestra unito. Ceccardi, divenuta sindaco di Cascina nel 2016, ha abbandonato la carica (la scelta è obbligatoria per legge perché le due cariche sono incompatibili) dopo essere diventata europarlamentare, nel 2019. Da quel momento l’amministrazione, se pur mutata, ha proseguito i suoi lavori fino ad oggi, fino a questa campagna elettorale che vede sei candidati in corsa per la fascia tricolore.
Un’elezione che assume una valenza importante, per una Toscana che negli anni è diventata variopinta dal punto di vista politico, proprio partendo dalla realtà cascinese. La vittoria della Lega con Susanna Ceccardi fu infatti una tra le novità, per una Regione storicamente ritenuta rossa. Dunque la domanda sorge spontanea, il centrodestra continuerà a governare Cascina con la vicina giunta leghista di Pisa o assumerà una svolta dopo questi anni, verso altre forze politiche?
Domenica 20 e Lunedì 21 settembre gli aventi diritto al voto decideranno, sbarrando la propria scelta con una x, su ben tre temi distinti.
Conosciamo dunque i candidati sindaco nella città del legno e dell’artigianato, in ordine alfabetico, compreso qualche cenno ai rispettivi programmi.
Qui il video Speciale elezioni Cascina 2020, con le presentazioni e le risposte di ogni candidato
Michelangelo Betti
Michelangelo Betti, 50 anni, insegna inglese al liceo. Arriva a queste elezioni con una coalizione formata da sei liste: Partito Democratico, Italia Viva, Europa Verde, Volt e due liste civiche, Per Voi e Bene Comune.
Venendo dal mondo della scuola, per Betti e la sua squadra "l’istruzione è centrale nel programma, abbiamo inserito una serie di punti programmatici dal potenziamento del wi-fi, alla realizzazione di un nuovo plesso per il nido". Compresa la volontà di investimenti nella fascia 0-6, il candidato vuole "lavorare perché l’accesso all’istruzione sia di tutti e che la scuola sia la prima forma di ascensore sociale nella nostra società".
Le parole chiave del programma di Betti sono "istruzione, ambiente, innovazione e solidarietà" come ha riferito il candidato. Tra gli obiettivi principali infine troviamo anche quello in direzione innovazione: "A nostro avviso il Polo Tecnologico con le sue 60 aziende e 600 addetti, segna quello che può essere il futuro produttivo di questo comune e quindi la sostituzione dell’artigianato del legno sul fronte della ricerca. Vogliamo impegnarci per questo e per il commercio che è una delle voci più rilevanti dell’economia cascinese, e andare a una ritessitura dei rapporti con tutto il mondo dell’associazionismo che in questi anni è rimasto un po’ abbandonato a se stesso".
Leonardo Cosentini
Leonardo Cosentini, 45 anni, avvocato e assessore all'istruzione uscente del Comune di Cascina. Cosentini si presenta alle elezioni con il supporto dei partiti di centrodestra unito, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e la lista civica Leonardo Cosentini sindaco.
La squadra di Cosentini punta all'istruzione "tema centrale del programma", con la volontà di completare l'efficientamento energetico delle scuole "già iniziato, compresi i vari interventi di messa in sicurezza effettuati in questi anni di mandato" ha detto l'avvocato. Tanti sono i lavori effettuati in questi anni in molte frazioni per ogni ordine scolastico ma l’obiettivo di questo mandato, ha proseguito il candidato, è quello di "realizzare nuovi plessi scolastici per favorire i centri educativi 0-6. Affiancare all’edilizia scolastica già esistente a Cascina nuovi plessi scolastici".
Tra gli obiettivi più caratterizzanti si trovano nuovi metodi di raccolta differenziata, un "forte intervento di alberatura", il proseguo e la costruzione di nuove piste ciclabili, con la previsione di intersezioni "per una nuova mobilità, insieme al progetto di metropolitana leggera tra Pisa e Pontedera". Infine nel programma c'è anche la costruzione della Casa della Musica e, come ha continuato Cosentini, "vorremmo dare la possibilità ai nostri ragazzi, anche a chi non dispone delle possibilità economiche, di imparare a suonare uno strumento musicale". Punto qualificante del programma dunque è il ruolo dei ragazzi, con l'intenzione di costituire "un punto giovani, favorirne l’orientamento e anche la conoscenza del territorio, sia da un punto di vista ricreativo ma anche professionale".
Cristiano Masi
Cristiano Masi, 38 anni, è un imprenditore sociale. Masi si presenta a queste amministrative con due liste civiche, CascinaOltre e Cristiano Masi sindaco.
"Abbiamo previsto nel programma molte azioni concrete che possano far sentire i cittadini vicini all’amministrazione comunale. Per citarne solo una – ha detto il candidato – l’infermiere di comunità, per dire che la necessità è avere dei presidi sanitari su tutto il territorio, aperti 24 ore su 24, a disposizione dei cittadini". Ancora, nel programma di Masi, troviamo "una circolare che metta in collegamento i paesi alla Tosco Romagnola e al centro di Cascina, paesi che sono sempre stati al centro di promesse mai mantenute, hanno bisogno di tornare al centro della vita del comune". Una questione, per il candidato "fondamentale" e "irrisolta da decenni" sono i "ponti che attraversano l'Arnaccio di Santo Stefano a Macerata". "Gli abitanti - ha proseguito - non hanno visti risolti i problemi, né un’amministrazione in grado di dirgli di chi è la proprietà di questi ponti. Le vite umane che li attraversano ogni giorno sono a rischio, ed è uno degli impegni che porteremo a fondo con la nuova amministrazione".
Michele Parrini
Michele Parrini, 59 anni, esercita la professione di geometra dal 1984. Parrini, ex vicesindaco nella giunta Susanna Ceccardi, fuoriuscito dopo dissidi interni con l'odierna candidata per il centrodestra alle Regionali, è candidato sindaco con la lista civica Progetto Cascina.
"Bisognerà assolutamente partire dal servizio 0-6, garantire un posto a tutti i bambini indistintamente - ha detto Parrini riferendosi all'istruzione -l’amministrazione deve essere nelle condizioni di dare un servizio più ampio possibile. Quindi, edifici sicuri e offerta di tempo più ampia possibile".
Il candidato si è soffermato, nel tema ambiente, sui rifiuti che "devono diventare una risorsa", con una raccolta differenziata che deve andare a braccetto con il riciclo dunque "dobbiamo fare uno, anche due, centri di raccolta" e ancora "bisogna arrivare a risultati virtuosi, 100% di riciclo, rifiuto zero".
"Il nostro sogno - ha continuato il candidato - è che la città abbia una metropolitana leggera, a cui va di pari passo il recupero delle tre stazioni, Cascina, San Frediano e Navacchio. Noi abbiamo questo sogno, che questi tre punti debbano diventare punti di aggregazione con biblioteche, sale lettura, musica e ritrovo per giovani". Infine un problema della città per Parrini "è la sicurezza idraulica. Altro tema che ci sta a cuore, qui bisognerà partire da cose mai fatte: analisi del territorio, progettazione e realizzazione".
Fabio Poli
Fabio Poli, 60 anni, geometra impiegato prima in provincia poi in Regione. Arriva a queste amministrative con la lista civica Lavoro, Sviluppo e Ambiente Cascina Civica e col sostegno del Movimento 5 Stelle.
"Non a caso anche la lista civica si chiama Lavoro, Sviluppo e Ambiente, perché abbiamo ritenuto di focalizzare la nostra attenzione su questi aspetti - ha spiegato Poli. Cascina ha la necessità di riattivare un ciclo virtuoso che oggi la vede un po’ soccombere rispetto Pisa, dove ci sono grandi eccellenze universitarie, dell’ospedale e dell’aeroporto, e Pontedera che è la città industriale per eccellenza". La squadra e il candidato ritengono dunque "estremamente importante rivalutare quelle strutture di eccellenza che abbiamo della città, del sapere e dello sviluppo che si poggiano su Virgo, Polo Scientifico Tecnologico - creando delle sinergie col mondo della scuola - sulla Città del Teatro e su altre eccellenze". Sempre in tema scuola, Poli basandosi su uno studio ha descritto un progetto del programma: "Una ricerca dimostra che negli orari di entrata e uscita dei bambini da scuola c’è un abbassamento del livello di inquinamento, come se i polmoni dei bambini ripulissero l’aria inquinata dai mezzi di trasporto che li accompagnano. Abbiamo quindi pensato di istituire una 'no car zone', solo i pulmini possono entrare nel plesso scolastico e i genitori dovranno cercare di organizzarsi a non entrare con le auto. Potrebbe essere un traguardo da raggiungere in futuro. La scuola è prevalente su tutto, ogni forma di investimento non può escludere istruzione e cultura". Infine, tra gli obiettivi principali che il gruppo si pone c'è "quello di mettere mano, una volta per tutte, al problema idraulico del territorio. Per noi è imprescindibile da subito elaborare un programma di avvio anche nei primi 100 giorni, che sarà lungo nel tempo ma dovremo dare avvio alla risoluzione del problema. È improrogabile, è una sensibilità nei confronti dei cittadini e del territorio che non può essere in alcun modo disattesa: è la cosa che mi sta più a cuore".
Dario Rollo
Dario Rollo, 42 anni, è un paracadusita militare, Ufficiale Superiore dell’Esercito Italiano. Rollo, sindaco uscente di Cascina facente funzione dopo la rinuncia di Ceccardi, si presenta con una lista indipendente, Valori e Impegno Civico Dario Rollo Sindaco.
Tra gli elementi principali nel programma di Rollo troviamo il sociale: "Attiveremo uno sportello Sos a Navacchio per permettere ai cittadini di quell'area e dell'area più a ovest della città di trovare un punto di riferimento senza recarsi in centro. Istituiremo di nuovo il garante della disabilità - ha continuato il candidato - il nostro capolista è un ragazzo disabile che si farà carico anche di queste problematiche. Aiuteremo poi tutte le famiglie che hanno un disabile in casa con progetti a titolo gratuito o a prezzi molto molto bassi di aiuto concreto. Inoltre ci sarà l’acquisto di un mezzo con pedana per garantire il trasporto nel territorio previa prenotazione, gratuitamente o con costi alquanto limitati". In mezzo agli altri punti del programma, Rollo ha parlato anche del progetto 'Un albero per ogni nato': "Ogni bambino e bambina che nasce a Cascina adotterà un albero, che sarà piantato e che potrà veder crescere insieme a lui/lei". Infine, tema fondamentale è "la sicurezza idraulica - ha concluso Rollo - cureremo anche questo aspetto, grazie al risanamento dei conti, e poi i ponti che ci sono sia sull’arnaccio sia su altre parti del territorio, dovranno essere messi in sicurezza".
Margherita Cecchin
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