Empoli-Vinci, conclusi i lavori di potenziamento dell'acquedotto

Attivata la nuova tubazione da 1,1 km: sostituisce quella passante dall'alveo dell’Arno. Oltre 1,2 milioni per mettere in sicurezza il servizio nell'area urbana dei due comuni


Ci sono voluti due anni di lavoro, la posa di 1100 metri di nuova condotta idrica in ghisa, e un investimento da 1,2 milioni di euro, per mettere definitivamente in sicurezza e al contempo potenziare l’acquedotto nel capoluogo di Empoli, a Spicchio e a Sovigliana, nel comune di Vinci. L’intervento, realizzato da Acque in stretta sinergia con le amministrazioni comunali di Empoli e Vinci, si era reso necessario a seguito di una significativa lesione, verificatasi nel 2015, sul tratto di tubazione adduttrice storicamente posizionata nell'alveo del fiume Arno. A questo si è aggiunto il progressivo deterioramento della tubazione in altri punti, come ad esempio nel tratto che parte dalla centrale idrica in Zona Sportiva (parallelamente all'argine dell’Arno) e si collega alla tubazione in viale Togliatti. Questa situazione, pur non limitando la qualità e la quantità dell’approvvigionamento idrico, con il passare del tempo avrebbe potuto mettere a rischio la continuità del servizio, poiché il sistema poteva contare su un'unica “via principale” di percorrenza dell’acqua, invece che su due: condizione quest’ultima ovviamente preferibile, poiché consente di limitare i disagi in caso di guasti sull'una o sull'altra adduttrice.

Per ripristinare dunque la situazione di assoluta sicurezza sulla continuità del servizio, si è rivelato subito necessario progettare e realizzare ad hoc un tracciato alternativo rispetto a quello originario, al fine di superare i limiti di una tubazione subacquea difficile da riparare e da manutenere. Al contempo, l’intervento creava l’ulteriore opportunità di potenziare il servizio, realizzando una tubazione di dimensioni maggiori (passando da 300 a 400 millimetri di diametro) e di materiali più resistenti (dal ferro alla ghisa sferoidale).

La nuova adduttrice è stata posizionata lungo il percorso che, partendo dalla centrale idrica, percorre via della Maratona, viale Petrarca, piazza Guerra e via Battisti, attraversando l’area del Palazzo delle Esposizioni. Da qui, la nuova tubazione torna a collegarsi con l’adduttrice esistente, andando ad alimentare contemporaneamente buona parte del capoluogo di Empoli e il deposito idrico che serve Sovigliana e Spicchio. L’opera, inoltre, va a rafforzare ulteriormente l’interconnessione dei sistemi idrici di Empoli-Vinci con quelli di Cerreto Guidi e Fucecchio, assicurando condizioni di massima efficienza e ottimizzando la gestione della risorsa idrica sulla base della domanda di acqua potabile.

Uno dei punti più delicati dell’intervento, concluso di recente, è stato l’attraversamento aereo del Torrente Orme, che ha reso necessario assicurare alla passerella pedonale esistente due tubazioni in acciaio inox posizionate simmetricamente all'asse del ponte. Complessi anche i lavori che hanno riguardato il collegamento alle reti di distribuzione in più punti lungo via Bisarnella. Un maxi-intervento, insomma, nel cuore della città di Empoli che, anche a fronte dei limitati disagi alla viabilità dovuti ai lavori, porta in dote un’opera pubblica moderna e particolarmente utile per il servizio idrico.

Fonte: Acque SpA - Ufficio stampa

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