Scrivo per spiegare meglio la presa di posizione che ho avuto modo di esprimere in occasione di un dibattito di confronto con i candidati Regionali dell'Empolese Valdelsa circa il ponte tra Capraia e Limite-Fibbiana.
Al confronto era presente Enrico Sostegni candidato nel nostro collegio già assessore Regionale e come ben sanno i nostri concittadini Sindaco di Limite per due legislature. Come tema sui lavori pubblici e le infrastrutture in programma di attuazione l'ex sindaco ha portato questo progetto come un risultato positivo delle politiche piddine sul territorio e specialmente per Limite e Capraia. Vi voglio spiegare perché per me non è così.
Da quando sono arrivata in questo comune, ormai trent'anni fa, ad ogni elezione magicamente veniva ripresentata questa ipotesi dai sindaci vari in ricerca di voti; l'argomentazione era il passaggio obbligato all'interno del paese di camion che provocavano vibrazioni e rumore.
Questi mezzi pesanti passavano sull'unica strada di scorrimento possibile per andare alla zona industriale di Capraia, dato che non avrebbero potuto passare dal sottopasso della ferrovia tra Capraia e Montelupo, troppo stretto e con altezza limitata.
Quando i cittadini ponevano dubbi e domande sulla opportunità di questa opera per limitare il passaggio dei mezzi pesanti veniva ipotizzato il pagamento di un pedaggio (sic). Quando i cittadini chiedevano se erano stati fatti studi in grado di quantificare quanto traffico autoveicolare sarebbe aumentato in paese con questa infrastruttura, la risposta era evasiva e si percepiva che non erano stati fatti studi in questo senso.
Quando chiedevamo perché per un opera infrastrutturale ritenuta così importante per tutto il territorio non fosse stata fatta una richiesta affinchè il progetto includesse una circonvallazione che impedisse il traffico nell’ unica strada di scorrimento ad alta mortalità, ci veniva risposto che era un opera troppo costosa (mica la pagava il Comune). Perché questa poca lungimiranza e incapacità di contrattazione sul territorio?
Oggi la nostra piccola area industriale è quasi dismessa vuoi per la crisi economica vuoi perché l'Empolese Valdelsa ha direzionato logicamente su quella di Empoli sia per scelte relative dell'Unione dei Comuni che per motivi evidenti di vicinanza alla viabilità primaria.
Chi ci guadagna con il ponte sull'Arno a Capraia Fiorentina? Certamente Montelupo è molto più attento a dare benefici al suo paese, lo si è visto quando durante i lavori del sottopasso della ferrovia non ha voluto abbassare l’imposta del sottopasso proprio per impedire che ci potessero passare mezzi più alti (tant’ è che ci passa a malapena l’autobus!)
Lo si è visto quando ha costruito una rotonda ridicola (ci sarebbe da chiamare il Gabibbo), eseguita per lo stesso motivo, ossia evitare il più possibile che il traffico proveniente da Vinci-Spicchio-Limite e viceversa si riversasse a Montelupo.
Anche Vinci ha dei vantaggi, uscire dalla FI-PI-LI e attraversare Limite senza semafori con tutte le nostre belle rotonde e raggiungere Spicchio e Sovigliana senza passare dal ponte nuovo di Empoli sempre intasato nelle ore di punta.
E Limite quali vantaggi avrà? Paese a vocazione residenziale di un certo livello, isolato e silenzioso con il Montalbano incombente (gran polmone verde per tutta la piana) che potrebbe essere per tutto l'Empolese un luogo di un turismo ecosostenibile, luogo di sport e di passeggiate immerse nella natura che vantaggi vedrà?
Sicuramente vedrà:
- L'aumento del traffico nelle ore di punta a serpentone continuo
- L'aumento di inquinamento acustico e inquinamento da gas di scarico
- L'aumento delle polveri sottili PM2, PM10 (con i cluster conseguenziali)
- La diminuzione della sicurezza su una strada ad alto rischio di incidenti mortali
Ce l'hanno messa proprio tutta i nostri amministratori a far diventare uno svantaggio la costruzione di un ponte, opera che per definizione collega mondi diversi e vicini con evidenti vantaggi per tutti.
Stefania Voli, candidata alle Regionali nell'Empolese Valdelsa per il Movimento 5 Stelle
Notizie correlate
Tutte le notizie di Capraia e Limite
<< Indietro