Chiede distanza per il figlio malato, aggredita e costretta a lasciare la spiaggia

Ha chiesto a due donne di mantenere le distanze in spiaggia dal figlio, da poco operato per un trapianto, ma è stata verbalmente aggredita e costretta a lasciare la spiaggia. Una turista del nord Italia è stata vittima di una spiacevole situazione a Massa.

Sulla costa toscana per far respirare aria di mare al figlio 13enne in attesa di un'operazione al Gaslini di Genova, la donna era sulla spiaggia libera attrezzata con il giovane e aveva affittato un ombrellone. Due donne si sono sistemate a pochi centimetri dal ragazzino, seduto sulla sdraio.

Quando la madre ha chiesto alle due di allontanarsi, si è sentita dire: "Il Covid-19 non esiste e se tuo figlio sta male tienilo chiuso in casa". Nonostante le difese di numerosi bagnanti, la donna ha abbandonato la spiaggia col 13enne. Il figlio ha paura di tornare al mare, stando al racconto della mamma, e quindi i due sono isolati nel loro residence.

Anche il sindaco di Massa Francesco Persiani si è espresso sulla vicenda, dicendo di provare rammarico per quanto accaduto.

 

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