Paragona ebrei uccisi ad Auschwitz a testimoni giustizia, Aned alla deputata M5S: "Rispetto per i nostri cari"

L'ingresso di Auschwitz

La deputata del M5S Piera Aiello, ex testimone di giustizia, durante un convegno a Ottaviano ha paragonato i testimoni di giustizia agli ebrei deportati ad Auschwitz e ha dichiarato testualmente: "Gli ebrei, quando venivano deportati ad Auschwitz, avevano la fortuna di essere uccisi. Noi testimoni di giustizia, invece, veniamo uccisi giorno per giorno".

Aned, Associazione Nazionale Ex Deportati dell'Empolese Val d'Elsa, interviene sulla vicenda.

"Come sempre in questi casi, sono arrivate le scuse per dichiarazioni tanto sconsiderate.

Ci chiediamo ancora una volta come sia possibile per una persona che ricopre un così alto incarico di rappresentanza possa parlare con tanta leggerezza di fortuna, riferendosi alle atrocità subite da milioni di esseri umani; bambini, donne ed uomini, deportati, torturati, eliminati col gas, oppure costretti al lavoro schiavo. Ricordiamo il dramma degli stessi sopravvissuti, che hanno dovuto convivere per tutta la vita con il ricordo atroce dell'esperienza del campo di concentramento.

Ogni volta si ripete il medesimo copione: dopo  la brutta figura arrivano le scuse. Ma non sarebbe preferibile evitare? Possibile che taluni si rendano conto, soltanto dopo, che certi paragoni sono improponibili e offendono la sensibilità di ogni persona civile?

La deputata Piera Aiello ha senza ombra di dubbio una propria storia importante, che noi conosciamo e rispettiamo. È troppo chiedere che la signora faccia altrettanto con la memoria dei nostri cari?"

Fonte: A.N.E.D - Associazione Nazionale Ex Deportati dell'Empolese Val d'Elsa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina