Nuovo polo sportivo a Prato, il progetto

Sarà un grande polo sportivo da più di 5 milioni di euro di investimento realizzato in prossimità del polo scolastico di via Galcianese e il cui avvio dei lavori è previsto per la fine di agosto.

Il polo sportivo sarà costituito da due palestre adiacenti, ma realizzate in modo da consentire una divisione funzionale tra le aree e con impianti e spogliatoi indipendenti. La struttura di maggior capienza, di proprietà della Provincia, sarà ad uso del polo scolastico e l’altra sarà di proprietà comunale, ma comunque a servizio degli studenti che potranno utilizzarla durante le fasce orarie scolastiche.

Dei cinque milioni totali, la Provincia investirà circa tre milioni di euro, di cui due come finanziamento del Miur e più di un milione di risorse proprie, mentre il Comune finanzierà l’opera per quasi due milioni di euro.

Il centro sportivo sorgerà in un'area in prossimità della piscina e del polo scolastico di via Galcianese, avrà dimensioni di circa 90 metri x 40 ed una superficie coperta pari a circa 3.900 mq.

La grande area sportiva si configura come una vera e propria struttura polifunzionale non solo per la scuola ma per la città tutta, poiché al suo interno conterrà: un centro sportivo, uno didattico e altri spazi ad uso ricreativo, utilizzato la mattina dagli studenti ed in orario pomeridiano e serale dalle società sportive che potranno svolgervi gli allenamenti e le competizioni, accogliendo così le diverse fasce di età grazie alle molteplici funzioni ed attività che possono essere inserite all’interno.

“A breve – dichiara il presidente della Provincia di Prato Francesco Puggelli - potremo vedere l’avvio della realizzazione di questo nuovo grande polo sportivo con una struttura che si candida ad essere la più grande e la più bella della città. Dopo alcuni ritardi legati a difficoltà oggettive della ditta stessa durante l’emergenza Covid-19, adesso finalmente il cantiere può partire in tutta sicurezza. Si tratta di un grosso investimento da parte dell’amministrazione provinciale sul fronte dell’impiantistica sportiva per le scuole, ma anche per tutta la città. Sul fronte scuola questo complesso contribuirà a risolvere il problema storico della carenza di spazi sportivi per gli istituti che gravitano attorno al polo di San Paolo, ma servirà anche a tutti gli sportivi pratesi. Grazie alla collaborazione con il Comune, avremo poi in concessione anche l’altra palestra più piccola nelle fasce orarie scolastiche, in un’ottica di condivisione e di collaborazione che andrà a vantaggio sia degli studenti, sia delle associazioni sportive

del territorio. Grazie alla sinergia tra Provincia e Comune consegneremo alla città una vera e propria cittadella dello sport.”

“Siamo felici che finalmente possano prendere il via i lavori per la realizzazione di un polo sportivo così importante e così richiesto dalla città, che porterà beneficio anche a tutta la zona grazie a un miglioramento complessivo dell’ambiente circostante - commentano il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore allo Sport comunale Luca Vannucci –. Un segnale forte al mondo scolastico e a quello sportivo cittadino che hanno sempre bisogno di più spazi”.

PERCORSO PROGETTUALE

Il progetto punta alla semplicità ed alla integrazione con il contesto e si confronta con esempi illustri e noti del panorama architettonico pratese: la piscina degli architetti Gori e Vernuccio e il complesso scolastico dell'architetto Meozzi. La prima, con l’uso del mattone a faccia vista e dei profili in cemento armato si richiama al mondo industriale mentre il plesso scolastico gli elementi urbani della città.

LA STRUTTURA

La struttura è composta da tre blocchi, le due palestre e un blocco centrale destinato ad ospitare gli spogliatoi (sei in totale, di cui quattro per la palestra più grande e due per la più piccola) e i servizi accessori.

La palestra più grande ospiterà la pallacanestro, la pallavolo, la pallamano e il calcio a cinque e sarà corredata da una tribuna in grado di ospitare fino a 500 spettatori, oltre ad alcune postazioni a livello del piano di gioco per i disabili. Tale capienza consente di collocare l'impianto sportivo idoneo ad ospitare attività agonistica, ad esempio, della pallacanestro per un livello Silver 1 e attività della ginnastica in ambito nazionale, oltre ad altre discipline sportive.

La palestra posta ad ovest ospita invece lo spazio per la ginnastica artistica e ritmica, ed è corredata di una "buca", ovvero una vasca con una profondità di 1,50 m dal pavimento, riempita di materiale idoneo ad attutire i colpi, ed un'area con altezza interna libera pari a 15 metri minimo per il trampolino elastico.

Un altro spazio a fianco della palestra più piccola ospiterà gli spogliatoi per atleti, e giudici di gara, oltre che ai locali ad uso accessorio, ciascuno dotato di servizi igienici e docce fruibili anche da disabili.

LE AREE A VERDE

Una "corona verde" circonda e abbraccia le due palestre. La corona ha lo scopo di mitigare l'impatto visivo e percettivo che i due volumi di cemento hanno sull'ambiente circostante, oltre all'effetto della mitigazione climatica (soprattutto nella stagione estiva).

Fonte: Provincia di Prato - Ufficio stampa

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