Favorire lo sviluppo dell’agricoltura di precisione e la digitalizzazione del settore agricolo e agroalimentare: è a questo fine che Ente Terre Regionali Toscane - in collaborazione con Artea (Agenzia regionale della Toscana per le erogazioni in agricoltura) e su mandato della Regione Toscana – dopo il successo del primo avviso, ha pubblicato sul proprio sito (www.terreregionali.toscana.it
“Questa comunità - spiega l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi - favorisce la condivisione di conoscenze su temi fondamentali per il futuro come l’agricoltura di precisione, nonchè l’innovazione a supporto della sostenibilità economica, ambientale e sociale del settore agricolo, agroalimentare e forestale. Il tutto avendo ben chiaro il fine che è il miglioramento collettivo della nostra agricoltura regionale.”
L'agricoltura di precisione è una strategia gestionale dell'agricoltura che si avvale di moderne strumentazioni ed è mirata all'esecuzione di interventi agronomici tenendo conto delle effettive esigenze colturali e delle caratteristiche biochimiche e fisiche del suolo.
La Comunità della pratica sull’agricoltura di precisione, oggi aggrega 57 attori che operano nella nostra Regione: sono aziende agricole, centri di ricerca, società di servizi, organizzazioni professionali agricole, cooperative. Attraverso l’adesione a questa comunità si creano condizioni favorevoli per incoraggiare e facilitare il processo di modernizzazione, di formazione e di trasferimento dell’innovazione alle imprese agricole, e si rafforzano i legami tra ricerca e pratica (in questo senso centrale è il ruolo delle Demofarm (aziende dimostrative), di Alberese e di Cesa di Ente Terre Regionali Toscane.
I temi al centro della Comunità della pratica sono gli stessi che la Comunità europea ha scelto per le sue strategie future. Innovazione, digitalizzazione e agricoltura di precisione saranno tra le parole chiave per l’attuazione della nuova Politica Agricola Comune (PAC) post 2020 e del Green Deal europeo a supporto del miglioramento delle performance climatiche e ambientali delle produzioni, della resa, della qualità produttiva, delle condizioni di lavoro e del potenziamento della competitività di aziende e filiere.
Facilitare l’accesso alle metodologie, pratiche e tecnologie dell’agricoltura di precisione, vuol dire quindi favorire un’agricoltura sempre più rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini, tenendo insieme redditività e sostenibilità dei sistemi agricoli.
I lavori della Comunità della Pratica si inseriscono nella strategia della Regione che ha consentito alla Toscana di creare e coordinare la partnership europea sull’High Tech Farming, nell’ambito della piattaforma agroalimentare della strategia di specializzazione intelligente, essere a capo della Rete delle Regioni Europee per l'Innovazione del settore agricolo, agro-alimentare e forestale (ERIAFF), oltre che aderire, tramite Ente Terre Regionali Toscane, al Cluster Tecnologico Agrifood Nazionale CL.A.N.
Fonte: Regione Toscana
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