Attenzione all’ambiente, ma anche ai temi più attuali come la lotta alle discriminazioni e la tutela del “saper fare” tutto italiano, in sinergia con le più avanzate innovazioni tecnologiche: sono i valori che emergono dalle collezioni realizzate dagli studenti di Istituto Modartech, protagoniste del primo Digital Fashion Show organizzato da una istituzione accademica in Italia e andato online oggi alle 12 sul canale Instagram @istitutomodartech.
Ovatta e filati ricavati dalle bottiglie di plastica, pelle veg, colorazioni naturali, tessuti originari dell’Africa, ma anche accessori ultratecnologici volti ad aumentare la percezione tattile, realizzati in collaborazione con l’Istituto di Biorobotica del Sant’Anna di Pisa: i capi progettati e prodotti dagli studenti Modartech per il final work che chiude il percorso formativo in Fashion Design, riflettono il concetto di moda della Generazione Z. Abiti come attestazioni di valori: Artigianalità, Heritage, Tecnologia e Innovazione, Sostenibilità, Responsabilità sociale, Diversità e Inclusione.
Sul catwalk virtuale hanno fatto la loro comparsa alcuni dei capi delle collezioni di Giulia Barbieri, Clarissa di Renzone, Serena Carpita, Laura Galli, Gemma Roventini, Martina Facente, Alice Audisio, Federica Barsetti, Silvana Giglio, iscritte al terzo anno del Corso Fashion Design, con rilascio del diploma accademico equivalente alla Laurea Breve. Nonostante il periodo di emergenza sanitaria le studentesse hanno perseguito il proprio progetto creativo, supportate a distanza dai docenti e dalla rete di aziende e partner che caratterizzano la community Modartech, giungendo a realizzare una preview dei propri final work. Le collezioni complete saranno presentate in autunno in occasione dei principali appuntamenti internazionali legati al mondo della moda.
In passerella anche la Modartech Collection, progetto collettivo degli studenti iscritti al secondo anno del Corso in Fashion Design, che parte dallo studio della brand identity fino alla progettazione degli outfit, passando per l’analisi di trend e influencer a livello internazionale. Contaminazioni active-sport per una collezione pronunciatamente street, con accenti glam: l’attenzione ai dettagli e ai piccoli accessori rappresenta l’elemento distintivo dei creativi – e dei consumatori – di domani.
“È il nostro primo Digital Fashion Show- dichiara Alessandro Bertini, Direttore di Istituto Modartech - un format che ci consente di promuovere la creatività dei nostri giovani talenti e confermare la visione innovativa dell’Istituto, in un mix tra competenze digitali ed approccio laboratoriale”.
Ad accompagnare la sfilata i contributi video di aziende e professionisti del mondo della moda, del design e della comunicazione che hanno voluto condividere consigli, auguri o considerazioni rivolte ai giovani talenti, a partire dal network di oltre 600 realtà imprenditoriali con cui la Scuola collabora costantemente per stage, tirocini e progetti formativi. I videomessaggi, così come le sfilate e le interviste a docenti e studenti Modartech resteranno a disposizione sui canali social e sul sito dell’Istituto.
L’evento Digital Fashion Show è realizzato dall’Istituto Modartech, con un ringraziamento speciale al Comune di Pontedera e Fondazione Piaggio, con il contributo del main partner Esanastri e dei partner tecnici Artigiano del Cuoio, Effegi, Lampo by Ditta Giovanni Lanfranchi, Landi accessories, Maeko, Olimpias, Waltex Tricot Manufacture, Elevent, Valdera Video
Fonte: Modartech - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pontedera
<< Indietro