Picchiano i controllori e spaccano i vetri del bus, giovanissimi ricercati

Verso le ore 17 di oggi, 23 giugno, in via Pertini a Pistoia all’arrivo dell’autobus alla fermata prevista, i due controllori che erano sul mezzo hanno chiesto ad alcuni ragazzi che volevano salire sul bus, se avessero il titolo di viaggio.

Non essendo provvisti dei biglietti i ragazzini hanno risposto con violenza e percosse.

Un paio dei ragazzi hanno spaccato i vetri dell’autobus con un bastone e una pietra. I due controllori sono al pronto soccorso perché sono stati percossi. I carabinieri di Pistoia stanno indagando per identificare i ragazzi in questione, con ogni probabilità minorenni.

Niccolai (PD): "Solidarietà ai controllori"

"Vorrei esprimere - spiega il consigliere regionale Marco Niccolai - la massima solidarietà ai controllori e all'autista Copit che oggi sono stati aggrediti da alcuni teppisti in via Pertini. Non si può rischiare di essere malmenati soltanto perché si sta svolgendo il proprio lavoro: è sconcertante.

Il tema della sicurezza sui mezzi pubblici è molto importante e sentito dalla Regione: proprio per questo, un anno fa, la Toscana ha stanziato quasi 1,4 milioni di euro per consentire alle aziende gestori di incrementare i controlli e i livelli di sicurezza.

Di questi fondi, 300.000 euro sono stati destinati al trasporto su gomma, anche per l'introduzione di addetti alla vigilanza sui bus. Non tutte le aziende di gestione hanno aderito ma penso che sia una scelta da riproporre in futuro".

Solidarietà da Ceccarelli

Solidarietà ai tre dipendenti della Copit finiti in ospedale, vittime di una babygang, e indice puntato contro un gesto che non può che essere qualificato come “incivile e che va punito”, con l’auspicio che “i responsabili, ancorché minorenni, siano presto individuati e chiamati a risponderne”.

L’assessore ai trasporti della Toscana Vincenzo Ceccarelli interviene sull’assalto al bus che c’è stato a Pistoia nel pomeriggio di martedì, riportato sulle cronache cittadine. A far scatenare i giovani balordi, che volevano salire sul pullman, è stata la richiesta del biglietto da parte di due controllori. Il gruppo di ragazzi, all’apparenza minorenni, ha risposto prima alzando la voce e poi con pugni, schiaffi e spintoni sotto gli occhi terrorizzati di passeggeri e passanti, a due passi dal comando di polizia municipale. Con un sasso è stato ferito anche l’autista. I ragazzi sarebbero fuggiti dopo che uno dei controllati a spruzzato del gas al peperoncino.

“Si tratta di un episodio grave e che non può rimanere impunito e da non sottovalutare – sottolinea l’assessore Ceccarelli – Oltretutto si tratta solo dell’ultimo di una serie di episodi recenti che invitano quindi istituzioni e forze dell’ordine ad alzare la guardia”. Era infatti, sempre nel pistoiese, successo a marzo, quando un minorenne prima con un calcio aveva spaccato il cristallo che delimita il posto guida e poi sputato contro l’autista ferita; a maggio un ragazzo aveva minacciato l’autista con un bastone, il 9 giugno un gruppo di immigrati era salito a forza su un pullman a San Marcello e lo stesso giorno, tra Pescia e Lamporecchio, due ventenni senza biglietto avevano aggredito controllore e autista.