Sanità, "estendere la stabilizzazione degli operatori precari": mozione approvata dal Consiglio regionale

La Giunta regionale deve attivarsi presso il governo "affinché si provveda all'auspicata estensione della stabilizzazione degli operatori precari spostando il raggiungimento del requisito della maturazione dei 36 mesi dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2020, dando così un giusto riconoscimento al personale sanitario impegnato in prima linea nel combattere l'epidemia da Covid-19". È quanto chiede una mozione presentata dai consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti del gruppo Sì-Toscana a Sinistra, sottoscritta anche dal consigliere Enrico Sostegni (Pd), approvata dal Consiglio regionale.

L'atto di indirizzo impegna la Giunta anche a "prevedere un nuovo piano di stabilizzazione del personale sanitario regionale" per potenziare e riqualificare la sanità pubblica, sia per quanto riguarda l'assistenza ospedaliera, sia per l'assistenza territoriale. Infine, si chiede alla Giunta di "provvedere a indire concorsi banditi per titoli ed esami" che nell'attribuzione del punteggio tenga conto "dell'esperienza maturata in almeno tre anni di servizio" per dare un "giusto riconoscimento" al personale precario che "seppur impegnato in prima linea a combattere la pandemia, rischia adesso di non rientrare nel percorso di stabilizzazione".

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa

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