Tre centri estivi per Carmignano, ecco come funzionerà per le famiglie

Saranno tre i centri estivi comunali in procinto di iniziare a Carmignano, che si svolgeranno rispettivamente alla scuola dell’infanzia di Seano e alle scuole primarie Nazario Sauro di Comeana e Quinto Martini di Seano. Ad aver aderito alla manifestazione d’interesse sono state tre associazioni, cui sono stati assegnati i tre centri. Rispettivamente, la Cooperativa Alambicchi si occuperà dei bambini dai 3 ai 5 anni alla scuola dell’infanzia di Seano; l’Associazione Progetto Suellen lavorerà con i bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni alla scuola Quinto Martini, mentre l’Associazione Pino Severi si occuperà della stessa fascia 6-14, alla scuola primaria di Comeana.

Per agevolare le famiglie a partecipare, il Comune ha investito oltre 60 mila euro, che contribuiranno a ridurre le quote d’iscrizione della fascia 6-14 anni: sia di chi partecipa ai centri estivi comunali, sia di chi è iscritto ai due centri estivi privati (il primo gestito dall’Associazione I Saperi presso la Misericordia, il secondo dalla Polisportiva Colline Mediee presso il Tennis Club di Seano).

I contributi erogati dal Comune saranno divisi in tre parti. La prima prevede un rimborso delle spese, sostenute dalle associazioni che gestiscono i centri estivi, riguardanti le misure di sanificazione. Questo contributo permette così alle associazione di ridurre la quota d’iscrizione, non facendo gravare sulle famiglie tutti i costi legati alla sanificazione introdotti quest’anno.
Il secondo contributo consisterà in un ulteriore sconto di 15 euro a bambino per ogni settimana di centro estivo (rimborsato all'associazione), per i bambini residenti nel Comune di Carmignano. Entrambi questi contributi saranno erogati sia per i tre centri estivi pubblici sia per i due centri estivi privati. Infine, il terzo contributo sarà diretto ai fruitori dei centri estivi pubblici e consisterà nella completa gratuità del servizio mensa.

Queste agevolazioni hanno consentito di abbattere notevolmente le quote settimanali dei centri estivi, che in linea generale sono state accresciute dalle misure obbligatorie, legate al Covid-19, che prevedono spese di sanificazione ed un maggior numero di educatori, in rapporto al numero dei bambini, rispetto agli anni passati. I centri estivi pubblici costeranno quindi solo 75 euro a bambino per ogni settimana, che scenderanno a 60 euro per le famiglie residenti nel Comune grazie all’ulteriore contributo di 15 euro.

“Quest’anno i centri estivi sono un diritto dei bambini”, afferma l’assessore alla pubblica istruzione Tamara Cecconi. “Fino allo scorso anno sono stati frequentati soprattutto dai bambini i cui genitori erano entrambi a lavorare, senza nonni o altri parenti cui lasciarli. Quest’anno, dopo così tanto tempo chiusi in casa senza la possibilità di socializzare, è un loro diritto tornare ad avere quella libertà che gli è stata tolta il 5 marzo. È per questo che abbiamo voluto contribuire come Comune, per garantire ad ogni famiglia questa possibilità”.

“Vogliamo dare un’opportunità alle famiglie – aggiunge il sindaco Edoardo Prestanti – in particolare a quelle che hanno avuto perdite economiche in questo periodo e che quindi avrebbero difficoltà a pagare cifre ingenti per i centri estivi. Mentre sosteniamo imprese ed esercizi commerciali con i contributi dedicati, se vogliamo ripartire al meglio dopo questa emergenza non possiamo dimenticare di dare un appoggio concreto ed immediato alle famiglie".

I due centri estivi di Seano prenderanno il via il 22 giugno, mentre quello di Comeana inizierà il 29 giugno. L'orario andrà dalle 8 alle 16.30. Le modalità di iscrizioni saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito web del Comune di Carmignano.

Fonte: Comune di Carmignano - Ufficio stampa