Guazzini (CambiaMenti): "Invece che scrivere a Conte, Giglioli convochi riunione per emergenza economica"

Il sindaco di San Miniato Simone Giglioli ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte una lettera per sollecitare la stesura di protocolli che permettano l'apertura in tempi più brevi rispetto a quelli previsti di alcune attività economiche, tra cui quelle dei parrucchieri e dei saloni di bellezza.

Noi crediamo che in una situazione del genere molto difficilmente il Presidente del Consiglio troverà il tempo per rispondere a un'estemporanea richiesta del Sindaco di San Miniato.

Avendo dato come gruppo consiliare CambiaMenti un contributo non indifferente all'approvazione unanime in Consiglio di una mozione che prevede l'erogazione di risorse aggiuntive a favore delle categorie maggiormente colpite dall'attuale emergenza, ci sembrerebbe più proficuo che il Sindaco convocasse, in forme che garantiscano il distanziamento fisico e la sicurezza, una riunione della Giunta, dei gruppi consiliari, dei rappresentanti delle categorie economiche per discutere intanto come attuare le indicazioni contenute in quella mozione.

In quella riunione si potrebbe anche sollecitare, d'intesa con i Comuni del Comprensorio e sempre tenendo in grandissima considerazione l'evoluzione del quadro epidemiologico e puntando a evitare il rischio di aprire per dover poi richiudere, un'iniziativa rivolta i primo luogo alla Regione Toscana per valutare la possibilità di accelerare, in piena sicurezza, alcune aperture, tenendo conto delle differenze di situazione che esistono nel nostro Paese. Un’iniziativa di questo tipo costerebbe più fatica e sforzo organizzativo ma aiuterebbe ad elaborare soluzioni più efficaci anche nel breve periodo.

Manola Guazzini, gruppo consiliare CambiaMenti



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