Coronavirus, il report dei decessi nell'Empolese Valdelsa. Multe ai 'furbi' di Pasquetta

“I nostri animali li trattiamo bene, gli diamo da mangiare perfino le lasagne”. Questa battuta, che in realtà non è stata mai pronunciata, ricostruisce metaforicamente la dinamica, alquanto bizzarra, con cui due anziani hanno tentato di giustificare i loro spostamenti in auto nella giornata di ieri (Pasquetta) alla Polizia Municipale che li aveva fermati per un controllo.

L’episodio è stato riferito dal Sindaco, Alessio Falorni, nella sua diretta “social” di ieri sera, durante la quale si è parlato soprattutto delle recenti novità introdotte dal nuovo decreto varato del Governo, in relazione alla riapertura di alcune attività produttive e commerciali.

RIAPERTURA di ALCUNE ATTIVITA’ – Il Sindaco ha chiarito che la riapertura di alcune attività commerciali è limitata a negozi che vendono solo ed esclusivamente articoli per bambini (non quelli che includono anche articoli per bambini), cartolibrerie, librerie. Allo scopo di regolamentare le aperture di queste attività, oltre al decreto che prescrive un cliente ogni 40 metri quadrati, è intervenuta una ordinanza regionale che prescrive: 1) venga effettuata sanificazione straordinaria prima della riapertura dei locali, nonché la pulizia degli stessi due volte al giorno 2) Gli addetti alla vendita devono essere muniti di mascherine e guanti monouso 3) Accessi regolamentati e scaglionati dei clienti, differenziando – ove possibile – i percorsi di entrata e uscita 4) All’ingresso il cliente deve essere munito di mascherine e, dopo aver sanificato le mani, indossare guanti monouso (dispenser e guanti forniti dall’esercente) 5) mantenere la distanza interpersonale di 1,8 metri (l’accesso regolamentato deve essere appunto funzionale al rispetto del distanziamento sociale)

CONTROLLI – Il Sindaco ha annunciato che nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli della PM in prossimità dei supermercati. Centinaia di controlli sono stati effettuati nei giorni di pasqua e pasquetta con diverse sanzioni.

MA ‘NDO TU VAI – Durante i controlli di un’auto, come dicevamo all’inizio, due anziani si sono giustificati così: “Si va a governare le bestie”. La Polizia Municipale, però, ha accertato che nella bauliera c’era qualcosa di insolito: “Ma quelle sono lasagne! Devono mangiare davvero bene i vostri animali”. Oltre alle lasagne, c’erano anche altre vivande: un pranzo in piena regola, insomma, da consumare altrove.

MASCHERINE – Da oggi è obbligatorio indossarle tutte le volte che si esce di casa: in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente; in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale. L'uso della mascherina invece non è obbligatorio per i bambini di età inferiore a 6 anni e per le persone che a causa di particolari condizioni psicofisiche non la tollerino.

SITUAZIONE CONTAGI – Nell’Empolese Valdelsa ci sono stati 2 casi in più rispetto a ieri: uno a Certaldo e uno a Montespertoli, nonché due decessi (uno a Gambassi Terme e uno a Empoli, rispetto a quanto affermato dall'Asl nel bollettino serale). A Castelfiorentino sono stati riscontrati 2 casi positivi in più. Attualmente, il nostro comune ha 18 casi positivi e 60 persone in quarantena, dunque da monitorare.

GAMBASSI TERME – Il Sindaco si è soffermato sulla vicenda del contagio verificatosi all’interno della RSA, inviando un grande abbraccio al Sindaco e all’intera comunità di Gambassi Terme. Invita i cittadini di Gambassi Terme a non venire a Castelfiorentino a fare la spesa. Ha ricordato che se hanno esigenze di approvvigionamento, legate a generi di prima necessità, è consigliabile (e questo vale anche per i cittadini di Castelfiorentino) segnalarlo alla Protezione Civile oppure agli esercizi locali che fanno anche consegne a domicilio

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa