Un ponte stradale sul fiume Magra è crollato ad Aulla questa mattina, sulla sp70. Il ponte collega la provinciale con la sp62. Due veicoli in transito, nello specifico due furgoni, sono rimasti coinvolti nel crollo. Sul posto i vigili del fuoco. I mezzi sono rimasti sulla carreggiata collassata.
Illeso uno dei conducenti del mezzo, dipendente Telecom. L'altro è stato portato invece in codice giallo al pronto soccorso di Pisa con l'elisoccorso; l'uomo, corriere di Bartolini, non sarebbe in condizioni preoccupanti.
Anas avvia una commissione di inchiesta
Anas ha avviato una commissione di indagine per accertare la dinamica e le cause del crollo del ponte sul fiume Magra, lungo la ex Strada Provinciale 70 ora Strada Statale 330 tra i comuni di Aulla e La Spezia. La costruzione del ponte, costituito da una serie di cinque arcate in calcestruzzo con lunghezza complessiva di 258 metri, risale all’anno 1908, ricostruito nel secondo dopo guerra; l’opera, unitamente a tutta l’arteria, è entrata in gestione ad Anas a novembre del 2018, a seguito dell’emanazione del DPCM 20 febbraio 2018, recante una revisione complessiva della rete stradale di interesse nazionale e della rete stradale di interesse regionale, in particolare quella toscana.
L’infrastruttura era, fino a tale data, gestita dalla Provincia di Massa e Carrara. A partire dal 2019, il ponte è stato oggetto di sopralluoghi e verifiche periodiche, anche rispetto a segnalazioni degli enti locali, che non hanno evidenziato criticità. Allo stato non è possibile ipotizzare le cause del crollo improvviso dell’intera struttura.Sono in corso di verifica, di concerto con gli Enti locali, percorsi di viabilità alternativa da attivare nell’immediato.
Le operazioni dei vigili del fuoco
Stanno operando i vigili del fuoco anche con squadre usar ed elicottero per verificare la presenza di auto coinvolte. Proseguono le operazioni coadiuvate dai nuclei cinofili, sommozzatori e SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), per scongiurare la presenza di altre persone coinvolte nel crollo del ponte.
Intervenuto anche l'elicottero Drago del nucleo VF di Arezzo che ha effettuato anche una ricognizione lungo il fiume a valle del ponte, che ha dato esito negativo. Sul posto anche personale della CoEm (Comunicazione in Emergenza) per la realizzazione delle immagini.
Area sotto sequestro
La procura di Massa Carrara ha posto sotto sequestro l'area dove è crollato il ponte di Albiano Magra. L'area è stata circoscritta e la viabilità è stata temporaneamente interrotta del tutto. La procura ha aperto un fascicolo conoscitivo per ora senza ipotesi di reato né indagati.
Crolla ponte Magra: tanta paura a Albiano
A molti la mente è andata a quanto successo il 14 agosto 2018 a Genova sul viadotto Polcevera, noto anche col nome di Ponte Morandi. In quella circostanza, però, si trattava di un ponte ben più transitato e di un prefestivo in cui molta gente era in viaggio. In questo caso non sembrano esserci molti mezzi coinvolti - tante aziende sono chiuse e bisogna rimanere in casa per via del Coronavirus -, anche se i vigili del fuoco sono al lavoro.
Il ponte è crollato a Albiano Magra, frazione di Aulla che si trova sul confine ed è quasi incastonata nella Liguria. Collega la provinciale 70 con la Sp62 e si trova a est di Albiano, porta alla frazione di Caprigliola. Stando ai testimoni, impauriti da quanto successo, il ponte si sarebbe completamente accartocciato.
Nei mesi passati era finito nel mirino di molti automobilisti per le numerose crepe. A novembre il maltempo aveva causato un'ultima grandissima crepa, che aveva portato a un intervento massiccio dell'Anas.
Chiusa la SS330
La ex strada provinciale 70, ora strada statale 330, è chiusa in località Albiano Magra (km 10,500) nel comune di Aulla (MS) in seguito al crollo del ponte sul fiume Magra. Il traffico è deviato con indicazioni sul posto.
Il tratto è recentemente rientrato nella competenza Anas. Risultano coinvolti due veicoli. Forze di Polizia e Vigili del Fuoco sono sul posto.
I tecnici Anas sono intervenuti per tutti gli accertamenti e i rilievi del caso. Sul ponte, lungo 258 metri, non erano in corso interventi al momento del crollo.
Avvertito odore di gas
Secondo le testimonianze dei residenti della zona, si è anche sentito un forte odore di gas. Questo, come spiegato poi da Italgas, è stata la conseguenza della rottura di una condotta causata dal cedimento del ponte.
Crolla ponte Magra, il video
Crolla ponte Magra, parla la Uil
Dichiarazione dei segretari generali Uil Liguria e Uil Toscana, Mario Ghini e Annalisa Nocentini. “Apprendiamo con sconcerto del crollo del ponte di Albiano che collega la provincia di La Spezia a quella di Massa Carrara. Dopo la tragedia del ponte Morandi si riaffaccia, con tutta la sua drammaticità, la paura per l'incolumità delle persone, i dubbi sulla sicurezza delle nostre infrastrutture e la consapevolezza del duro percorso che si dovrà intraprendere per ripristinare il viadotto. Restiamo in attesa di comprendere la causa del cedimento e rimaniamo a disposizione di lavoratori e cittadini per quanto concerne il supporto sui due territori. Tragedia si somma a tragedia, chiediamo alle istituzioni di chiarire quanto prima i fatti e di aprire nuovamente un'unità di crisi sulle infrastrutture regionali. Non possiamo assistere inermi al crollo di opere indispensabili e necessarie per la vita quotidiana delle persone, dobbiamo avviare una rapida analisi su tutte le opere infrastrutturali del Paese perché non si può giocare con la fortuna per salvaguardare la vita dei cittadini come è accaduto oggi”.
Le dichiarazioni dalla Cgil
"Gravissimo l’incidente avvenuto questa mattina in provincia di Massa Carrara dove un ponte in gestione di Anas Toscana è crollato causando il ferimento di un corriere di Brt e di un altro lavoratore . Solo le limitazioni alla circolazione previste in questi giorni per la vicenda Covid-19 hanno impedito che questo incidente si trasformasse in una vera e propria strage.
Il ponte si trova in un tratto di strada ricompreso tra gli oltre 500 km di strade rientrati, nel 2018, nella gestione Anas.
Emerge oggi, in maniera drammatica, il problema più volte denunciato come Filt Cgil e Cgil Toscana della carenza di manutenzione della rete infrastrutturale viaria e della contestuale mancanza di un presidio fisico del territorio.
Circa un anno fa è iniziata una vertenza con Anas sui chilometri di strada tornati in gestione all’Anas e sulla conseguente necessità di adeguare il personale per il controllo e la manutenzione degli stessi.
La normativa è molto chiara in merito: occorre personale sufficiente ed adeguato ad effettuare le operazioni di controllo e manutenzione della rete. Questa vertenza si è conclusa in Prefettura di Firenze con la sottoscrizione di un accordo che prevedeva tantissime assunzioni necessarie proprio a svolgere quelle mansioni. Quell’accordo però non è stato rispettato nonostante nostri ripetuti interventi, l’ultimo il sei marzo scorso.
Spiace dire che avevamo ragione a chiedere di essere ascoltati. Il tema delle manutenzioni e del controllo della rete stradale di questa regione deve essere una priorità per tutti e non un argomento da ricordare solo in queste tristi circostanze".
Lo dichiarano Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana) e Monica Santucci (segretaria generale Filt Cgil Toscana).
Dimesso autotrasportatore non ferito
L'autista di uno dei furgoni che sono rimasti coinvolti nel crollo del ponte ad Albiano Magra, che era riuscito a uscire da solo dal mezzo precipitato insieme alla strada per dieci metri, è stato dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale di La Spezia. Era riuscito anche a risalire la carreggiata, rimasta inclinata tra la sponda lato Albiano Magra e il pilone. In buone condizioni, era stato portato al pronto soccorso per accertamenti.
Crollo del ponte di Albiano, ipotesi di disastro colposo
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