Processione delle Paniere rimandata a Santa Maria a Monte: successe anche nel '44

Visti i decreti emessi dal governo per l'emergenza Coronavirus, questo 2020 renderà Santa Maria a Monte orfana, aimè, della Celebre Processione delle Paniere in onore della Beata Diana Giuntini, Patrona del Paese.

Tra i santamariammontesi, che hanno a cuore l'esempio di fulgida carità che questa piccola ragazza ha lasciato nei compaesani, ispirando generazioni di fedeli, la notizia, ormai un pò nell'aria, non ha fatto altro che aumentare in queste ore l'angoscia, già molto alta per il clima di emergenza che stiamo vivendo, causata dall'impossibilità di celebrare la propria Beata con gli onori che Le competono.

Ecco allora che a tranquillizzare gli animi ci ha pensato la Storia. Perchè gli Archivi non mentono mai. Infatti, tra i documenti conservati nell'Archivio Parrocchiale, è stato possibile consultare un registro che ha gettato un po' di luce, almeno sugli avvenimenti più recenti. E sulle Processioni in onore della Beata Diana.

Si tratta del registro che riporta le entrate e le uscite relative alle Processioni delle Paniere dal 1940 al 1994. Dall'analisi di questo importante documento è emerso come in tutti questi anni di onori alla Patrona, in effetti ci sia un “buco”, una lacuna causata dai terribili avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale.

Infatti, se per gli anni dal 1940 al 1943 fra le entrate si menzionavano quelle derivate dalla Festa e dalle Processioni – ricordiamoci che oltre alla Processione del Lunedì dell'Angelo c'è anche quella meno nota “dei ceri” del Martedì dopo Pasqua – nell'anno 1944 l'entrata per le Processioni non viene riportata dall'allora Proposto Mons. Ghizzoni.

Al suo posto, si legge Entrate per lo scoprimento straordinario della Beata nel settembre 1943. L'eccezionale svelamento delle sacre spoglie mortali della Beata – previsto solamente nei giorni delle festività a Lei dedicate – è sicuramente da mettersi in relazione al drammatico bombardamento di Pisa che, provocando un migliaio di vittime tra i civili, si registrò il 31 agosto 1943. Bombardamenti che colpirono anche la Collegiata: fra le uscite del 1944 il registro riporta infatti Diminuzione per i soldi dispersi in occasione dei bombardamenti. Ecco allora che questi tragici eventi, connessi con l'attestazione della linea Gotica sul fiume Arno già prima dell'estate del 1944, fecero sì che venisse presa la decisione di non svolgere la Processione, anche se poi la Festa religiosa venne celebrata: fra le uscite, infatti, si ricordano tutta una serie di voci, come quella destinata all'organista e a chi preparava l'altare per la Messa.

Un solo “neo”, perchè in seguito, dal 1945, la Processione delle Paniere ha sempre seguito il suo naturale svolgimento, almeno fino “ai tempi del Coronavirus”. Perchè anche i Santi possono aspettare, quando in discussione c'è la salute delle persone.

Fonte: Comune di Santa Maria a Monte

Notizie correlate



Tutte le notizie di Santa Maria a Monte

<< Indietro

torna a inizio pagina