Coronavirus, Famiglietti (Assoconciatori): "Per la ripresa necessari strumenti straordinari"

(foto gonews.it)

La zona industriale del distretto del cuoio è vuota. Le immagini in arrivo dal comprensorio mettono i brividi perché mai si era visto un blocco così totale delle attività. L'emergenza Coronavirus si fa sentire anche per le concerie, per operaie, operai, imprenditori e imprenditrici. Maila Famiglietti, presidente di Assoconciatori, ha spiegato come il distretto sta vivendo questo momento particolare.

Famiglietti ha detto: "Stiamo vivendo tutti noi un periodo storico nuovo, inatteso e particolarmente critico. Stiamo continuando come imprenditori a ipotizzare uno scenario conseguente a questa emergenza. Abbiamo attivato una piattaforma per confrontarci e monitorare l'evoluzione delle cose, per essere pronti per azioni necessarie quando ci sarà la ripresa. Manteniamo prudenza, questo fenomeno sfugge da una precisa conoscenza su tutti i fronti".

Come si uscirà? Famiglietti ha risposto: "I nostri imprenditori saranno di sicuro pronti e responsabili nell'attività di ripartenza. Questo non potrà essere fatto senza strumenti necessari straordinari per l'emergenza. Mi riferisco al coinvolgimento delle istituzioni come il mondo del credito o il Governo. Noi vogliamo ripartire ma siamo un anello della filiera. Ci auspichiamo che tutto il contesto possa ripartire".

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