Coronavirus, a Cerbaia 'corrieri' volontari: le consegne a chi ha bisogno

“Il modo in cui ti accolgono è un’esperienza mai uguale a se stessa, c’è chi vorrebbe quasi venirti incontro, chi invece ti saluta restando dietro la porta, affacciandosi a malapena. Ma in tutti coloro che aspettano la consegna della spesa a casa propria si percepisce un profondo senso di gratitudine”. Sono le impressioni a caldo dei primi volontari che da qualche giorno, a San Casciano e nelle frazioni più popolose come Mercatale, Cerbaia, San Pancrazio, Santa Cristina in Salivolpe, hanno dato il via al servizio di consegna della spesa a domicilio, allestito dal Comune in collaborazione con le associazioni locali e gli esercizi commerciali aperti che hanno aderito all’iniziativa.

Il servizio “La tua spesa a domicilio”, rivolto a persone anziane, sole, immunodepresse e con patologie, funziona e ad attestarlo non sono solo i numeri in crescita. In sole tre uscite, programmate nei giorni in cui è attivo il servizio, hanno risposto alle richieste di oltre 30 persone con il coinvolgimento di una quindicina di operatori economici dove i volontari hanno effettuato la spesa. “Il dato è rilevante e incoraggia ad estendere il servizio con l’acquisto e la consegna dei farmaci che partirà lunedì 23 in collaborazione con le farmacie del territorio - annuncia l’assessore alle Politiche sociali Elisabetta Masti – a favore dei cittadini over 70 che lo richiederanno, ma il valore del progetto di solidarietà si regge sul gesto altruistico e il senso di responsabilità delle ragazze e dei ragazzi, provenienti dalle associazioni di volontariato locali, che fanno parte di questa rete, una lista che si allunga ogni giorno con nuovi volontari che ci chiamano per dare un contributo personale e diretto all’emergenza”.

Dietro le misure di sicurezza adottate dagli oltre centocinquanta volontari, tanti sono i giovani che si sono messi a disposizione della giunta Ciappi per sostenere i più deboli ai tempi del Coronavirus, c’è una fine sensibilità che li muove all’azione, un concetto di alta responsabilità civica che si fa esempio e veicolo di cittadinanza attiva. Sono giovani eppure abbastanza maturi da non voler restare a guardare. “Il momento è difficile e incute paura, non mi aspettavo tante adesioni - continua il consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili Duccio Becattini che coordina la squadra dei volontari – i ragazzi si rimboccano le maniche nell’unico interesse di offrire un aiuto concreto alle fasce più fragili e per alleggerire anche chi è impegnato sul fronte dell’emergenza. Lo trovo davvero encomiabile e ringrazio tutti per l’impegno che rende onore ai valori cooperanti del volontariato sancascianese”.

Per i giovani, chiamati a turno, che hanno già effettuato e recapitato la spesa, il servizio è importante anche per stabilire il contatto rispettando le precauzioni con gli anziani confinati nelle loro case, in base alle indicazioni ministeriali.  “Credo nella forza del volontariato – commenta Lorenzo Magistri - ci insegna a cogliere l’essenza delle cose e ad apprezzare la vita. Dare il mio contributo in questo progetto significa investire nella cultura del buon senso e nell’attività di sostegno agli altri, c’è bisogno che ognuno di noi ora dia il proprio contributo nel rispetto massimo delle norme e delle misure di prevenzione”. Durante il servizio i volontari mantengono le distanze di sicurezza rispetto ai commercianti e agli acquirenti indossando guanti di lattice.

Per Lorenzo Galanti si tratta di un gesto collettivo che richiama il tema della responsabilità condivisa. “E’ la percezione chiara che da quello che fai dipende non solo il tuo destino ma quello delle persone che ti circondano. E la tua dipende dalle loro azioni. La paura c’è ma la voglia di aiutare è tanta di più. La reazione delle persone è la migliore ricompensa. Lo stupore, le espressioni piene di gioia, e i ringraziamenti per un momento spezzano la pesantezza del clima in cui ci troviamo. Con l'auspicio che possiamo ritrovare al più presto la nostra normalità”.

Il sindaco Roberto Ciappi e l’assessore alle Politiche sociali Elisabetta Masti ringraziano tutte le associazioni e tutti i volontari per l’impegno profuso nel servizio. “Siete una risorsa dalla quale la nostra comunità non può prescindere – concludono - un motore pulsante che ogni giorno innesta fiducia e fa luce sul futuro che in questo momento ha bisogno di tornare ad accendersi di serenità”.

Fonte: Comune di San Casciano in Val di Pesa - Ufficio stampa

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