In riferimento alla notizia diffusa da alcuni organi di informazione relativa all’isolamento fiduciario per alcuni operatori sanitari di una casa di cura di Prato dopo essere stati in contatto, presso la struttura pratese, con un medico chirurgo senese risultato positivo al COVID-19, l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese precisa che non si tratta di un professionista in servizio presso il policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena.
«Abbiamo ritenuto opportuno precisare – spiega Valtere Giovannini, direttore generale – perché ci sono arrivate numerose richieste di chiarimenti da parte di persone preoccupate per un possibile rischio di contagio. A Siena c’è solo il nostro ospedale e in molti hanno associato il chirurgo senese alle Scotte, dove stiamo facendo tutto il possibile per evitare l’ingresso di possibili “cavalli di Troia”. E’ importante evitare fraintendimenti perché c’è molta apprensione su questo tema ed è molto facile generare preoccupazione sia nella popolazione che tra pazienti e professionisti».
Fonte: Aou Senese - Ufficio Stampa
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