Coldiretti Arezzo: "Chiudono gli agriturismi volontariamente"

Gli agriturismi della Coldiretti dispongono volontariamente la chiusura nelle prossime due settimane per aderire alla campagna #iorestoacasa.

Una decisione assunta dal Consiglio Nazionale della Coldiretti riunito in seduta straordinaria dal Presidente Ettore Prandini in videoconferenza per affrontare l’emergenza Coronavirus.

“Anche gli agriturismi di Terranostra Coldiretti Arezzo aderiscono alla campagna – spiega Marco Masala, Presidente Provinciale dell’Associazione Terranostra Arezzo – in questo momento è importante rispettare le nuove indicazioni degli utlimi DPCM, è un’assunzione di responsabilità verso i cittadini, per concentrare in queste settimane decisive tutte le energie nella lotta alla diffusione del virus, auspicando che questo sacrificio sia utile a superare l’emergenza per rivedere tutti gli amanti della campagna nelle nostre aziende a Pasqua”.

Se la cucina è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking, ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.

“Torneremo a promuovere tutto questo con ancora più forza nel nostro territorio vocato all’ospitalità rurale e all’accoglienza contadina, quello che è successo nelle ultime settimane in termini di cancellazione delle prenotazioni è stato qualcosa di mai visto prima – commenta Masala – nelle otre 570 aziende agrituristiche della provincia con 8000 posti letto, siamo passati in 15 giorni da un meno -50% delle prenotazioni già arrivate in struttura e alla quasi totalità delle cancellazioni con assenza spaventosa delle prossime prenotazioni a partire dai mesi di aprile e maggio e per tuta la stagione”.

L’associazione agrituristica Terranostra ha avviato una campagna per far conoscere le bellezze enogastronomiche dei territori lungo tutta la Penisola ma è anche importante individuare da parte delle Istituzioni misure di sostegno alle attività più duramente colpite.

“Ci teniamo a comunicare che Coldiretti ha chiesto al Ministero delle Politiche Agricole e al Governo di riconoscere sostegni immediati alle imprese attraverso sgravi fiscali e contributivi con il rinvio di pagamenti – spiega il Presidente di Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci - compensazioni previdenziali delle giornate di lavoro perse, attivazione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori nonché la proroga delle scadenze del piano di sviluppo rurale regionale, la sospensione delle rate dei mutui e il sostegno alle aziende agricole che esercitano attività agrituristiche con la sospensione di tutti i versamenti contributivi, previdenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, oltre ad indennizzi di cui vi faremo conoscere i sistemi di attestazione e calcolo. Aspettiamo la pubblicazione dei Decreti, il primo è previsto nella giornata di domani, venerdì 13 marzo”.

Fonte: Ufficio Stampa Coldiretti Arezzo

Notizie correlate



Tutte le notizie di Arezzo

<< Indietro

torna a inizio pagina