I consiglieri della Lega nel Centrodestra per il cambiamento: "Adottare misure straordinarie"
“I lavoratori sono molto preoccupati per quanto sta accadendo nel nostro paese; per questo è necessario che chi dirige gli uffici pubblici tuteli la loro salute”.
Questo il monito che Sandra Badii Segretario Regionale di Confintesa funzione pubblica Toscana rivolge ai dirigenti delle amministrazioni pubbliche del territorio toscano dopo aver appreso che la propagazione del coronavirus si sta verificando anche in questa regione.
“Abbiamo inviato una nota a tutti i dirigenti degli uffici pubblici per capire come stanno tutelando la salute dei dipendenti soprattutto quelli esposti al pubblico come ad esempio presso le dogane, i musei, le prefetture, gli uffici del lavoro. In questo momento le parole di rassicurazione da sole non servono a nulla, ci vogliono fatti concreti come una differente e protetta canalizzazione degli accessi del pubblico, la distribuzione di dispositivi di protezione, una accurata disinfezione giornaliera degli uffici con appositi prodotti, una formazione e informazione circa le più efficaci norme di profilassi da poter utilizzare e dove non è possibile attuare tutto questo, ricercare immediatamente altre soluzioni, non ultima quella di una chiusura parziale o totale degli uffici.
Confintesa FP non starà a guardare: in caso in cui le amministrazioni prendessero sotto gamba la situazione” prosegue Badii “riterremo direttamente responsabili i dirigenti per qualsiasi negligenza soprattutto nella malaugurata ipotesi che qualche dipendente posso contrarre la malattia”.
Così conclude Sandra Badii precisando che Confintesa FP Toscana è disponibile a dare il proprio contributo e collaborazione alle amministrazioni con un dialogo costruttivo dato che la pubblica amministrazione deve dare il giusto esempio con azioni efficaci quale punto di riferimento per tutti i cittadini e le imprese.
Fonte: Confintesa Fp Segreteria Regionale Toscana - Ufficio Stampa
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