È ormai già passato qualche anno da quando le criptovalute hanno fatto il loro ingresso nel mondo del trading online, ma sono ancora in molti coloro che si chiedono come e dove comprare i bitcoin
Il BTC non a caso si è guadagnato l’appellativo di “ criptovaluta per eccellenza “. Sebbene le valute digitali su cui fare trading online siano diverse centinaia, il bitcoin sta rafforzando sempre più la propria posizione dominante. Gli ultimi report sostengono infatti che il dominio del BTC rispetto alle atre criptovalute si sia assestato al 70%. Ciò significa che 7 operazioni di trading sulle monete digitali su 10 riguardano il BTC.
Come e dove scegliere un broker di Bitcoin
Per operare sui BTC è necessario aprire un conto presso un broker che contempli il trading sulle criptovalute. Le piattaforme che consentono di farlo sono numerose. Ovviamente, il consiglio è quello di seguire i vari step; in primis consultare una guida di Meteofinanza.com su come e dove comprare i Bitcoin e successivamente aprire un conto presso quelle piattaforme che posseggono tutti i requisiti previsti dalla legge italiana, onde evitare spiacevoli inconvenienti. Una volta individuata la piattaforma di trading Bitcoin è bene verificare se questa offre la possibilità di negoziare il Bitcoin in rapporto con le principali valute, come Dollaro o Euro, oppure in rapporto con le altre criptovalute più scambiate, come Ethereum o Ripple.
Le commissioni rappresentano un altro aspetto imprescindibile per chi vuole cimentarsi nel trading Bitcoin, pertanto, scegliere una piattaforma senza spese di negoziazioni è un passo fondamentale per essere vincenti. Come è ben noto, i CFD ( Contract for Difference ), per la maggior parte dei broker, sono uno strumento di trading privo di commissioni. Le migliori piattaforme di trading offrono CFD con sottostante Bitcoin o coppie di valute e criptovalute con controparte BTC.
Fare trading online sui Bitcoin non è come farlo con le azioni, gli indici, il Forex o le materie prime. Con il BTC e con le criptovalute in generale è l’alta volatilità a farla spesso da padrona. Per questo motivo, prima di investire su questo assist, è sempre consigliato mettersi alla prova con delle simulazioni. Scegliere una piattaforma di trading che permetta di esercitarsi in modalità Demo è un valido suggerimento per i novizi, ma può essere anche un vantaggio per chi vuole simulare delle strategie.
Guida al trading sui Bitcoin
Come accade per tutti gli asset, anche sui Bitcoin o sul rapporto di cambio tra il BTC e le altre valute o criptovalute è possibile piazzare una strategia rialzista (Long) o ribassista (Short). Le operazioni pertanto possono essere sia intraday che multiday. I broker più attrezzati consentono ai propri clienti l’utilizzo della leva, che consente di aprire posizioni dal controvalore maggiore rispetto al saldo realmente contenuto sul conto. La leva può fare aumentare in modo esponenziale i profitti, ma il suo utilizzo dev’essere sempre ponderato ai margini richiesti per il suo mantenimento. L’eventuale esposizione a leva, infatti, deve essere sempre calcolata per non incappare nel cosiddetto “ margin call “, ovvero la chiusura forzata delle posizioni da parte del broker per mancanza di saldo positivo di copertura sul conto.
Per avere profitti nel trading sui Bitcoin è sempre consigliato avere le idee abbastanza chiare attraverso una strategia. Il BTC è un sottostante che ben si sposa con l’analisi tecnica, in quanto si tratta di un sottostante che nella maggior parte dei casi segue un trend ben definito. Quindi ben vengano segnali di trading dettati da indicatori come medie mobili (semplici o esponenziali), Superprend sui diversi time-frame, bollinger bands o Ichimoku, ovvero quelli che forniscono segnali soltanto dopo che un nuovo trend ha avuto iniziato.