
In occasione della 198^ Corsa dell’Arno, venerdì 25 aprile appuntamento con la decima edizione del concorso: il ricavato andrà a sostegno dei progetti di Corri La Vita Onlus per supportare le donne colpite da tumore al seno
Moda, creatività e solidarietà. Venerdì 25 aprile, in occasione della 198^ Corsa dell’Arno, la più antica gara di galoppo d’Italia, all’Ippodromo del Visarno “Cesare Meli” si rinnova l’appuntamento con il concorso Il cappello più bello per Corri La Vita, giunto alla decima edizione. Tra purosangue e cappelli d’autore, nel cuore del Parco delle Cascine va in scena il Royal Ascot in puro stile fiorentino che unisce mondanità e beneficenza, celebrando il Made in Tuscany e sostenendo attraverso una raccolta fondi dedicata i progetti che Corri La Vita Onlus realizza per supportare le donne colpite da tumore al seno che devono affrontare un percorso di guarigione, riabilitazione e sostegno psicologico. L’evento è promosso dal Consorzio Il Cappello di Firenze e l’Ippodromo del Visarno “Cesare Meli”.
A partire dalle 16:30, durante le corse dei cavalli in programma dalle 15:30, la terrazza dell’Ippodromo si trasformerà in una vera e propria passerella dove sfileranno i cappelli più fantasiosi, eleganti e creativi. È possibile partecipare al concorso indossando un proprio cappello realizzato artigianalmente a fronte di un contributo di 15 euro, oppure acquistando un copricapo nel pop-up store allestito all’interno del Visarno dove sarà possibile trovare cappelli di fattura artigianale realizzati da Grevi, Marzi, Memar, Angiolo Frasconi, R-Group Srl, Raffaello Bettini Srl, Tesi Luigi e Guido Srl, aziende del Consorzio Il Cappello di Firenze aderenti all’iniziativa (in questo caso la quota di iscrizione al concorso è compresa nel prezzo di vendita). L’intero ricavato della vendita dei cappelli sarà devoluto a Corri La Vita. Le gareggianti si sfideranno con estro e fantasia per conquistare il podio nelle categorie Eleganza, Creatività e Junior. Novità della decima edizione del concorso Il Cappello più bello per Corri La Vita è il Premio Stampa.
“Siamo lieti di tornare anche quest’anno all'Ippodromo del Visarno Cesare Meli dove si correrà la 198° edizione della Corsa dell’Arno, la più antica d'Italia. Il Consorzio del Cappello di Firenze, che rappresento, è attivo dal 1986 e raggruppa le più importanti aziende del settore in territorio toscano. Siamo naturalmente onorati di supportare Corri La Vita Onlus con il concorso del cappello che unisce moda, eleganza e creatività, giunto alla decima edizione: un traguardo molto importante e testimonia il successo di questa iniziativa - dichiara Franco Frasconi, presidente del Consorzio Il Cappello di Firenze -. L'evento si svolge come gli anni passati e invitiamo le signore, ma anche i signori ospiti, ad indossare un cappello che possono portare da casa o acquistare presso il nostro pop-up shop all'ippodromo il giorno stesso delle corse. L'incasso della giornata, derivante dalla vendita dei cappelli, sarà interamente devoluto a Corri La Vita a supporto dei progetti che la Onlus attiva per sostenere le donne colpite dal tumore al seno, a testimonianza di quanto il Consorzio abbia a cuore la propria comunità sotto ogni punto di vista. Lo scopo della giornata è divertirsi e allo stesso tempo fare beneficenza celebrando in ogni modo possibile un prodotto storico del nostro territorio, il cappello”.
“Siamo felici e profondamente grati di vedere come anche quest’anno il concorso 'Il Cappello più bello' si sia trasformato in un’occasione speciale per unire creatività, eleganza e solidarietà. Questo evento rappresenta perfettamente lo spirito di Corri La Vita: fare del bene con il sorriso, coinvolgendo la comunità in gesti concreti a favore della prevenzione e della cura del tumore al seno - afferma Eleonora Frescobaldi, presidente di Corri La Vita Onlus -. Ogni cappello è un simbolo: di partecipazione, di impegno e di speranza. Grazie a tutti coloro che hanno scelto di sostenere la nostra causa con stile e cuore. Il loro entusiasmo ci motiva a continuare con ancora più forza e passione nel nostro percorso accanto alle donne che affrontano la malattia, e alle strutture che ogni giorno lavorano per dare loro il meglio. Insieme, possiamo davvero fare la differenza”.
LE GIURIE
Premi categorie Eleganza, Creatività, Junior
I primi tre vincitori delle categorie Eleganza, Creatività e Junior saranno selezionati da un'apposita giuria composta da Francesca Frasconi, Silvana Grevi e Daniela Meucci.
Premio Stampa
Il cappello che si aggiudicherà il Premio Stampa sarà scelto da una giuria composta esclusivamente da giornalisti: Lisa Ciardi, Loredana Ficicchia, Barbara Gabbrielli, Titti Giuliani Foti, Carlotta Romualdi, Domenico Savini, Anna Maria Tossani.
IL COMITATO D’ONORE
I premi saranno consegnati dal comitato d’onore composto da Laura Meli, Daniela Meucci e Rosaria Frescobaldi.
I PREMI
Per i classificati delle categorie Eleganza, Creatività e Premio Stampa i riconoscimenti sono: soggiorno di due notti per due persone in una delle strutture Starhotels in Italia; soggiorno di una notte con colazione e cena a lume di candela per due persone al resort Monsignor Della Casa Borgo San Lorenzo (Firenze); cena per due persone al ristorante Atelier dei Nerli (Firenze); cena per due persone alla trattoria Zà Zà (Firenze); Esperienza olfattiva e creazione di un profumo personalizzato al Profumoir Firenze - Maestro Profumiere Sileno Cheloni. I primi tre bambini classificati nella categoria Junior, infine, giochi didattici del negozio Fate Più Balocchi di Firenze.
LE AZIENDE
Grevi, fondata nel 1875 nella campagna vicino a Firenze dove si coltivava la paglia non per produrre il pane ma i cappelli nel periodo glorioso delle trecciaiole, dalle cui versatili mani uscivano vari intrecci delicati come merletti, e delle paglie di Firenze amate dalle signore romantiche di fine secolo. Piccoli segreti, tesoro di una lunga storia, permettono oggi di lavorare ogni tipo di materiale e forma, e dar vita ogni anno a nuove collezioni senza limiti alla creatività) ed alla qualità). Venduti nel Negozio monomarca di Firenze e nei piu) prestigiosi punti vendita ed indossati dalle celebrities internazionali, i cappelli Grevi sono anche protagonisti nel cinema da sempre. Recentemente ha prodotto i cappelli della serie “I Leoni di Sicilia”.
Marzi è una realtà storica nella produzione del cappello di paglia di Firenze nata nel 1926. Negli anni ha abbellito le teste coronate di mezzo mondo, compresa la Corte inglese al completo, ma anche un personaggio sofisticato e simbolo incontrastato di eleganza come Carolina di Monaco o la principessina Maddalena di Svezia, che proprio per il suo debutto in società) ha scelto una creazione firmata Marzi.
Memar inizia la propria storia nei primi del 1900, quando la clientela era composta dai negozi e modisterie italiane e del resto d’Europa. La produzione oggi e) principalmente dedicata ai brand del lusso, sia per quanto riguarda i cappelli che per le borse in paglia. I materiali lavorati sono le paglie, tessuti, nastri, trecce naturali o sintetiche, feltri e pelle.
Angiolo Frasconi, fondata nel secondo dopoguerra, ha perfezionato l’arte di realizzare cappelli a Firenze con uno stile inconfondibile che unisce artigianalità e innovazione nella produzione di cappelli da donna con un occhio sempre orientato alla qualità. Ogni cappello e) rigorosamente Made in Italy, realizzato con la leggendaria passione ed impegno. Dalla ricerca, alla lavorazione e finitura, un cappello Angiolo Frasconi è un capolavoro di artigianato riconosciuto ed esportato in tutto il mondo.
R-Group Srl, fondata nel 2001 da Marco Rossi con il nome Trendintex, l’azienda si è ampliata ed evoluta fino a diventare R-Group, che non è solo un punto di riferimento nel settore dei semilavorati, filati e tessuti per la produzione di cappelli, borse e accessori moda, ma si posiziona anche come una giovane e dinamica realtà, impegnata nella continua ricerca di nuovi materiali e prodotti innovativi. Un’attenzione particolare rimane nei confronti della qualità che ci permette di arricchire non solo le collezioni dei più importanti Brand di Moda, dei migliori cappellifici, delle aziende tessili e dei nostri piccoli artigiani, ma anche di nutrire la nostra realtà aziendale che si rivela un viaggio e una scoperta di un mondo.
Raffaello Bettini Srl rappresenta dal 1938 un’eccellenza tutta italiana nella lavorazione artigianale del cappello. La storia dell’azienda ha il sapore di un’affascinante saga familiare che si snoda attraversando più di un secolo, arrivando a toccare le coste di opposti continenti e rappresenta un esempio unico di intreccio di tradizione e innovazione. A partire dal 2017, in seguito all’ingresso della quarta generazione, l’azienda ha trovato modo di rinnovarsi e guardare al futuro, sempre però ispirandosi al passato e reinterpretandolo, con l’obiettivo di preservare l’eccellenza, la qualità e l’estrema artigianalità di ciascuno dei propri prodotti.
Michele e Giovanni Bertini Snc si trova nella campagna fiorentina, viene fondata dal nonno dell’attuale proprietaria e stilista e inizia, a partire dal 1920, con la realizzazione dei tipici cappelli in paglia fiorentini. Dopo la guerra, nel 1950 circa, l’attività dalla produzione dei cappelli prima inserisce e poi si sposta alla produzione di borse per signora in paglia e in tessuti naturali. Negli anni ’60 con il boom economico nasce l’esportazione verso i più grandi magazzini europei ed Americani (USA) e raggiunge l’apice nella seconda metà degli anni 60 con una produzione di borse fatte a mano di 2.000.000 di pezzi annui. Con l’arrivo della terza generazione l’azienda viene completamente rimodernizzata iniziando a partecipare a fiere e mostre di fama internazionale, quali MIPEL di Milano e PREMIERE CLASSE di Parigi, iniziando a inserire le collezioni invernali (fino ad allora produceva solo estivo durante tutto l’anno).
Tesi Luigi e Guido Srl Uno sguardo a ritroso nel tempo, risalendo con la memoria storica fino al 1830, momento in cui a S. Pietro a Ponti, paese alle porte di Firenze, apre il cappellaio Pietro Tesi. Da subito la sua peculiarità manifatturiera fu quella tipica del momento storico del luogo: la lavorazione di trecce e cappelli di paglia. Il crescente prestigio di questa azienda era già scritto nella Storia. Alla fine del XIX secolo, la ditta Tesi si specializza nella realizzazione delle più diverse e celebri tipologie di copricapi, i leghorn, le magline e gli immancabili canotti. Uno sviluppo che a cavallo dei due secoli equivale per l’azienda a una crescita esponenziale in termini di presenza sui mercati più importanti di tutta Europa, fino ad approdare al di là dell’oceano, negli Stati Uniti.
Il Consorzio Il Cappello di Firenze costituito nel 1986 associa le principali aziende del settore, eredi dell’antica lavorazione della paglia che nel tempo hanno affermato il loro know-how ed esperienza, evolvendosi nelle loro tecniche per rimanere sempre aggiornati. Ha confermato così), giorno dopo giorno, la sua missione di tutelare la lavorazione artigianale del Cappello Fiorentino in Italia e in molti paesi del mondo, dagli Stati Uniti all’Europa, dall’Australia al Giappone. Maggiori informazioni su www.ilcappellodifirenze.it
Il Cappello più bello per Corri La Vita
Ippodromo del Visarno “Cesare Meli” – Parco delle Cascine, Firenze
Giovedì 25 aprile 2024 dalle 13.30.
Inizio della sfilata alle ore 16. Premiazioni alle ore 19.
Biglietto di ingresso per il pubblico che non partecipa al concorso: 5 euro, gratuito per i
bambini (parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza a Corri La Vita).
In caso di pioggia, il concorso e tutte le attività si svolgeranno al coperto.
Fonte: Ufficio stampa
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