Sparatoria a Santa Maria a Monte, gravi padre e figlio

Sarebbero stati esplosi colpi d'arma da fuoco dopo una lite. Notizia in aggiornamento

Santa Maria a Monte vive ore drammatiche. Padre e figlio sarebbero gravemente feriti in ospedale dopo una sparatoria. Non è chiaro come sia avvenuto il tutto ma per adesso pare che dopo una lite familiare siano stati esplosi colpi d'arma da fuoco, verosimilmente di fucile. I fatti sono avvenuti vicino al confine con il comune di Bientina.

Un 63enne e il figlio di 37 anni sono in gravi condizioni, portati in ospedale in codice rosso. Il padre è a Cisanello, a Pisa, mentre il figlio si trova al Lotti di Pontedera. Sono intervenuti i sanitari inviati dal 118 (tra cui l'elisoccorso) e i carabinieri sul posto.

Da quanto appreso la famiglia risulta residente nel nord Italia, ma il padre vive da tempo a Santa Maria a Monte, dove in questi giorni sarebbe stato raggiunto dal figlio. In corso le indagini dei carabinieri, è ancora tutto da chiarire il movente che ha innescato il litigio, per il quale non ci sono testimoni. Secondo quanto emerso il padre avrebbe sparato con una pistola di piccolo calibro al volto del figlio, ferendolo in modo serio. Quest'ultimo sarebbe fuggito in auto, fermandosi circa 300 metri dopo all'altezza di un bar dove avrebbe anche chiamato i soccorsi. In quegli stessi momenti il padre, rimasto solo a casa, avrebbe rivolto l'arma verso sé stesso cercando di togliersi la vita. Il 37enne non sarebbe in pericolo di vita, anche se dovrà essere sottoposto a un intervento chirurgico, mentre il padre si trova all'ospedale di Pisa in gravissime condizioni.

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