
In occasione delle prossime ricorrenze religiose e culturali, la città si prepara a vivere due importanti momenti di partecipazione e riflessione, legati a due figure profondamente radicate nella tradizione e nell’identità del nostro territorio: Santa Caterina da Siena, Patrona d’Italia, d’Europa e della Parte di Mezzogiorno del Gioco del Ponte, e San Torpè, il martire cristiano che dà il nome a uno dei quartieri più antichi della città.
“Anche in occasione delle ricorrenze del 29 aprile – dichiara l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa Filippo Bedini - abbiamo voluto ampliare l'offerta, con eventi nei quali cultura, tradizione e devozione si intrecciano. Questo perchè siamo fortemente convinti che simili momenti, con il loro forte portato identitario, possano e debbano diventare sempre di più occasioni grazie alle quali i Pisani possono soffermarsi, concentrarsi, dedicarsi a riscoprire, conoscere meglio, approfondire la storia di Pisa e il senso profondo di “appartenere”, nell’accezione più stringente di “sentirsi parte”, alla comunità cittadina. La città non può e non deve ridursi allo spazio sterilizzato dove si trascorre il tempo, sia esso della dimensione privata o lavorativa. La città, la propria città è il luogo dove si sceglie di vivere e il luogo che si vuol far vivere, in un rapporto di scambio, osmotico, d’amore: si può amare soltanto ciò che si conosce bene. E ciò che una città come Pisa, con la storia di Pisa, è oggi lo si può capire esclusivamente se ne conosciamo le radici profonde”.
Lunedì 29 aprile, la comunità renderà omaggio a Santa Caterina da Siena con una celebrazione particolarmente sentita dalla Parte di Mezzogiorno. Alle ore 17:00 partirà da Piazza Vittorio Emanuele il corteo di rappresentanza, che attraverserà Corso Italia e Via Toselli fino a raggiungere la Chiesa di Santa Cristina. Qui, alle ore 18:00, verrà celebrata la Santa Messa da Padre Paolo Guerrini, al termine della quale avverrà la Benedizione alla Città e alle bandiere della nobile Parte di Mezzogiorno, in un gesto simbolico di unione e augurio per tutta la cittadinanza.
Parallelamente, dal 24 al 29 aprile, si svolgeranno le celebrazioni dedicate a San Torpè, in un articolato programma che unirà momenti di approfondimento storico, spiritualità e musica.
Si inizierà giovedì 24 aprile, alle ore 17:30 presso la Sala Baleari, con la presentazione del volume “San Torpé e San Paolino, Martiri di Nerone”, a cura del Prof. Mauro Ronzani, ordinario di Storia Medievale presso l’Università di Pisa.
Domenica 27 aprile, a partire dalle ore 17:00, i Bagni di Nerone ospiteranno due interventi di grande interesse culturale: una narrazione storica su San Torpè a cura del Prof. Ronzani e un approfondimento sull’area archeologica dei Bagni a cura del Dott. Antonio Campus. A seguire, l’atmosfera sarà arricchita dall’animazione musicale degli allievi del Conservatorio “P. Mascagni”.
Alle ore 18:15, presso la Chiesa di San Torpè, sarà celebrata la Santa Messa con la partecipazione della Compagnia della Parte Tramontana del Corteo del Palio.
Le celebrazioni si concluderanno martedì 29 aprile, con due appuntamenti particolarmente significativi: alle ore 10:00, nella Chiesa di San Torpè, verrà celebrata una Santa Messa alla presenza dei pellegrini provenienti da Saint-Tropez, storicamente legati al culto del Santo. A seguire, alle ore 11:45, i pellegrini saranno accolti ufficialmente presso la Sala delle Baleari, con un saluto istituzionale da parte delle autorità cittadine.
Tutti gli appuntamenti sono aperti alla cittadinanza, che è calorosamente invitata a partecipare per condividere insieme momenti di storia e di devozione, e riscoprire tra cultura e identità il senso di appartenenza alla comunità cittadina.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa
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