
Nel tardo pomeriggio di martedì scorso, su un autobus della linea 12 Pistoia-Agliana gestita da Autolinee Toscane, un passeggero senza biglietto ha reagito con violenza all'arrivo dei verificatori. Lo rende noto la stessa azienda di trasporto pubblico.
Secondo la ricostruzione, l’uomo, alla vista dei controllori, è inizialmente sceso dal mezzo per evitare il controllo, ma poi è risalito a bordo, insultando e schernendo i verificatori. Posizionandosi davanti alle porte d’ingresso del bus, ha impedito la ripartenza del veicolo. A quel punto, il conducente è intervenuto per chiedergli di scendere: "Il conducente, invitando il passeggero a scendere, è stato colpito ripetutamente al ventre". Dopo un primo tentativo dei verificatori di calmarlo, l’aggressore si è infine dato alla fuga.
Il conducente, impossibilitato a proseguire il servizio, è stato soccorso e trasportato al pronto soccorso, dove gli sono stati assegnati alcuni giorni di prognosi.
Autolinee Toscane ha già sporto denuncia ai carabinieri e ha annunciato che metterà a disposizione le immagini delle telecamere presenti sull’autobus: "sia a tutela del proprio dipendente, ma anche per consentire di ricostruire compiutamente la dinamica e l'identificazione e il perseguimento del responsabile degli insulti e dell'aggressione".
L’azienda sta anche valutando ulteriori azioni legali, inclusa la denuncia per interruzione di pubblico servizio.
Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane, ha espresso solidarietà al lavoratore aggredito: “Piena solidarietà al dipendente che ha subito questo gesto violento e aggressivo, grave e intollerabile, nonché vicinanza ai collaboratori della verifica. La presenza delle telecamere su tutti i nostri mezzi, nonché la collaborazione con le forze dell'ordine, che ringrazio anche in questo caso, consentiranno di bloccare chi si macchia di certi episodi vergognosi”.
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