
Il festival 'Respira - Arte Natura Qualità della Vita', organizzato da marzo a maggio, ha già fatto segnalare il tutto esaurito in tutte le sue iniziative con prenotazione. Ieri, giovedì 27 marzo, è stato avviato il corso di Yoga al Museo, con il tutto esaurito e tantissimi in lista d'attesa. Lo stesso per il Concerto a 432 Hz di Matteo Giorgioni & Jyotishmati Project, previsto per domani, 29 marzo, al Museo del Vetro. Sempre domani parte il primo trekking alla scoperta di Arnovecchio (rimandato dopo l'allerta meteo del 23 marzo). Domenica 30 marzo invece partirà alle 9 il trekking tra natura ed enogastronomia attorno al castello dei Conti Guidi di Monterappoli.
L'anello percorso è quello del sentiero 472 del Club Alpino Italiano, inserito nella nuova Carta dei Sentieri di Empoli. Nella Carta trovano spazio anche l'Anello Torrino - I Calanchi, nei pressi del Torrino dei Sogni a sud di Empoli (sentiero 471A, in programma il 13 aprile nell'ambito di Respira) e l'Anello di Montemagnoli tra l'Orme e l'Ormicello (sentiero 470 - 470A).
La Carta dei Sentieri di Empoli è disponibile al Punto informazioni Turistiche (piazza del Popolo, 17) e al link https://www.visitempoli.it/percorri-i-sentieri/
LE DICHIARAZIONI - Così commenta l'assessore alla Cultura, Matteo Bensi: "I nostri sentieri sono le strade dei nostri nonni, di chi le percorreva per andare a scuola o a lavoro. Camminare su quelle tracce ci offre l'occasione di rifamiliarizzare con i luoghi, con la flora e la fauna che li popolano e un po' anche con noi stessi".
"Respira è l'occasione per ristabilire un contatto con la natura attraverso non solo i trekking ma anche l'arte, la musica, la meditazione e lo yoga. Respira è qualità della vita", conclude l'assessora alla Qualità della Vita, Laura Mannucci.
I SENTIERI
Sentiero 470 e 470/A
Anello di Montemagnoli
Il punto di partenza dell’itinerario si trova all’incrocio tra Via Valdorme Nuova e Via delle Coltelline, a pochi chilometri dal centro di Empoli. Il percorso inizia attraversando il ponte sul torrente Orme e dirigendosi a destra verso il podere Paradiso. Camminando tra vigne e oliveti si raggiunge ben presto la località Montemagnoli per poi avventurarsi verso la valle del rio Poggipiedi e risalire il crinale che separa il corso dell’Orme da quello dell’Ormicello. Da lassù si godono scorci panoramici sulle campagne circostanti e, nelle giornate limpide, lo sguardo può spaziare fino alle montagne dell’Appennino. La sensazione di trovarsi immersi in una campagna lontanissima dalla città ci accompagnerà anche sulla via del ritorno, lasciandoci la voglia di tornare presto a percorrere nuovi sentieri.
Tipologia percorso: anello
Luogo di partenza e arrivo: Via Valdorme Nuova, incrocio Via delle Coltelline
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello: 220 m
Tempi di percorrenza: 2 ore
Sentiero 471A
Il Torrino e i calanchi
L’itinerario inizia dalla Chiesa di San Bartolomeo a Martignana, al confine tra Empoli e Montespertoli. Salendo verso il crinale tra olivi e boschetti di lecci si costeggia prima un’area dove sono stati rinvenuti resti di un’antica fornace, per poi raggiungere il ‘Torrino dei Sogni’, torre di avvistamento di epoca medievale che oggi fa capolino tra alti cipressi. Proseguendo troviamo alcuni balconi naturali che offrono scorci mozzafiato sui dirupi dei calanchi che caratterizzano questa zona; facendo attenzione a non scivolare si possono osservare queste straordinarie formazioni e le morbide colline della Valdelsa. Il sentiero conduce poi alla località San Frediano e da qui fino al lago artificiale di Camerata; infine, passeggiando tra vigneti e campi coltivati si raggiungono Villa il Poggiale e Villa Bruschetti per poi rientrare al punto di partenza costeggiando la via provinciale oltre i vecchi Granai della tenuta di Martignana.
Tipologia percorso: anello
Luogo di partenza e arrivo: Chiesa di San Bartolomeo a Martignana
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello: 220 m
Tempi di percorrenza: 2,5 ore
Sentiero 472
Anello di Monterappoli
A cavallo tra la Val d’Elsa e la valle del torrente Orme, si trova il castello di Monterappoli, fondato verso la fine del X secolo e citato nel diploma del 1164 con cui Federico Barbarossa concesse ai Conti Guidi numerosi possedimenti nell’empolese.
Lungo il sentiero (o facendo delle brevi deviazioni) potrete ammirare un tratto delle mura del castello e antichi edifici come la Chiesa di San Lorenzo, la Pieve di San Giovanni Evangelista e il Torrino di Montepaldi suggestiva torre di avvistamento che domina le valli dell’Arno, dell’Orme e dell’Elsa
Tipologia percorso: anello
Luogo di partenza e arrivo: Parchetto di Monterappoli, via Pier della Vigna
Lunghezza: 4,5 km circa
Dislivello: 120 m
Tempi di percorrenza: 1h30
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa
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